La carriera da dirigente di Goran Vujevic è, per ora, meno lunga, ma sicuramente altrettanto ricca di quella da giocatore: nei suoi anni alla Sir Susa Vim Perugia ha già visto succedere di tutto, tra grandi campioni e litigi furibondi, titoli vinti e altri clamorosamente mancati. Quest’anno il direttore sportivo di Perugia è convinto che la squadra possa fare bene, anche se “ci aspetta una stagione molto complicata e compressa“, spiega al Corriere dell’Umbria. “Ci vorrà tanta salute. Sarà importante avere a disposizione i giocatori con continuità. La squadra è cambiata poco ed è un bene, a maggior ragione se si considera che saremo al completo solo una settimana prima dell’esordio in campionato“.
L’anno scorso, spiega Vujevic, “ci è mancato il salto di qualità. Nel finale di annata ci siamo trovati in difficoltà, c’è stata un po’ di confusione. Quest’anno cercheremo di prevenire alcune situazioni“. Rispetto alle ultime stagioni, per la Sir non ci saranno le Coppe europee: “È un peccato per una squadra fatta di campioni, ma avremo la possibilità di prepararci al meglio sotto tutti i punti di vista“.
Il dirigente di Perugia si esprime anche sugli equilibri del campionato che sta per iniziare: “La favorita numero 1 potrebbe essere Piacenza, ma non mi piace dare etichette. Un punto può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Più in generale prevedo grande equilibrio tra noi, Piacenza, Lube, Trento, Milano, Modena, Monza. Niente è scontato“.
(fonte: Corriere dell’Umbria)
