Di Redazione
Una bella vittoria della Calzedonia Verona nel derby dell’Adige contro l’Itas Trentino. Un successo che è arrivato non a caso. Una formazione guidata da un vero “condottiero” nelle cui vene scorre sangue serbo, sangue di chi è abituato a combattere e di chi vuole sempre raggiungere il massimo. Ecco le belle parole di Nikola Grbic in un passaggio dell’intervista pubblicata dal “Corriere di Verona“:
“Sto leggendo un libro, scritto da James Clear, uno studioso statunitense, il titolo è “Atomic habits”, me l’ha consigliato Karch Kiraly (ex schiacciatore Usa, ndr) . Il concetto che ne è la base è uno: la ripetizione forma l’abitudine. Un sentiero non battuto è una nuova sfida, però devi avere la volontà di inoltrarti lungo una via che non conosci. Sulla strada commetterai degli errori, ma una volta che li avrai compresi e corretti, arriverai dove non immaginavi. Per questo, alla fine di ogni allenamento, per 15′, invito i miei giocatori a sperimentare qualcosa che non hanno provato prima, ad avere il coraggio di tentare. Sbaglieranno, sbaglieranno ancora. Sbaglieranno meglio. E poi vinceranno”