Di Redazione
Back to back. L’Exacer Montale sfata il tabù “trasferta” e vince, come all’andata, il derby con la Green Warriors Sassuolo. È un 3-0, così come era stato a ottobre, ma soprattutto è la prima storica vittoria di Montale in Serie A2. Il derby di Santo Stefano è dell’Exacer Montale. Una vera e propria battaglia sportiva quella del “Pala Paganelli” che ha premiato le ragazze di coach Ivan Tamburello, reduci da tre sconfitte consecutive. Il numero “zero” dalla casella delle trasferte viene cancellato probabilmente nella partita più importante e più sentita. Nonostante avesse il primo set in mano, Montale ha faticato a portarlo a casa facendosi rimontare ma portandolo comunque a casa. Altre due battaglie anche negli altri due set, con le ragazze di Barbolini che però non sono riuscite a fronteggiare efficacemente le nerofuxia. Tre punti pesantissimi per Montale, complici anche i risultati maturati sugli altri campi. La cronaca del match.
Barbolini inizia il match senza l’infortunata Cvetnic e sfrutta il cambio under tra Zojzi e Malual. Il coach modenese schiera Pincerato e Zojzi sulla diagonale principale, Ghezzi e Mambelli in banda, Rebeka Fucka e Fava al centro con Scognamillo ad agire da libero. Nessuna sorpresa per Tamburello che schiera il sestetto titolare con Saveriano e Luketić sulla diagonale principale, Brina e Aguero in banda, Gentili e Fronza al centro e Bici come libero. Partenza equilibrata con Montale che si porta sul più due (4-2) con la diagonale di Luketić. L’ace di Fronza vale il 6-3 per le nerofuxia, poi il break di Sassuolo arriva col muro di Mambelli e vale il 6-7. Sull’8-9 Barbolini richiama Zojzi e manda dentro Malual. Montale risponde al break con due muri consecutivi firmati Fronza e Brina (13-9). Su questo punteggio Barbolini chiama time-out, ma Montale allunga ancora con l’ace di Brina (15-10). Massimo vantaggio per Montale con l’attacco di Aguero (18-12) e Barbolini si gioca anche l’ultimo time-out del set. Al ritorno in campo si riaccende Sassuolo che trova il break con la pipe in rete di Brina e l’ace di Ghezzi (14-18). Sul 15-18 chiama time-out anche Tamburello. Non basta lo stop alle nerofuxia che tornano in campo e subiscono anche il 16-18 da Mambelli e a seguire il muro di Fucka. Torna a far punti Montale con la fast di Gentili (19-17). Sassuolo ricostruisce il set e con Fava ritrova il pareggio (19-19), e la stessa Fava vince il contrasto a muro del 20-19 e “costringe” Tamburello al secondo time-out. Si torna in campo con la diagonale vincente di Brina (20-20) e con Tamburello che manda dentro Blasi per Gentili al servizio. Due attacchi out di Sassuolo riportano le ospiti avanti di due (23-21), poi Mambelli prova a tenere in vita le neroverdi (22-23). Dentro Falcone al servizio per le padrone di casa, ma Fronza col primo tempo fa 24-22. Sassuolo torna in partita con Ghezzi e con l’attacco out di Aguero, che poi subisce anche il muro e concede il set-point alle neroverdi (25-24). Fronza piazza il punto del pari (25-25). Sul 26-26 dentro Giovannini al servizio per Luketić. Si arriva fino al 29-29. Poi Luketić regala il set alle nerofuxia col la diagonale del 31-29. Cinque i punti a testa per Malual e Fava, sei a testa per Brina e Luketić.
In avvio di secondo parziale Barbolini parte con Malual in campo, mentre per Tamburello non ci sono variazioni. Si parte sui binari dell’equilibrio, fino al primo break del set che dà il primo vantaggio a Sassuolo (3-2). Neroverdi che si portano anche sul più due (5-3), ma Aguero risponde al break e fa 5-5. Il capitano nerofuxia firma anche il sorpasso con l’ace (7-6), poi Mambelli per il punto della nuova parità (7-7). Le neroverdi tornano avanti con la solita Mambelli (9-8), poi Brina va a prendersi il mani-out (9-9). Si va avanti a colpi di break e il muro di Fronza vale il nuovo vantaggio per Montale (11-10). Aguero d’esperienza va a prendersi un mani-out e il conseguente più due per Montale (14-12). Nerufuxia subito riprese da Mambelli (14-14). L’ace di Gentili completa il break (17-16) e Barbolini chiama time-out. Al rientro in campo grande salvataggio di Aguero e punto del 18-16 firmato Brina, poi un attacco out delle sassolesi vale il più tre per Montale (19-16). È un altro attacco out a tradire le padrone di casa che vanno sotto di quattro punti (21-17) e Barbolini chiama anche il secondo time-out. L’inerzia del match non cambia e alla ripresa del gioco Brina trova la diagonale del 22-17. Sul 18-22 Barbolini rimanda dentro Falcone per Mambelli, che però sbaglia il servizio (23-18). Sul 19-23 cambio anche per Tamburello che sostituisce Brina con Blasi. Il 20-23 di Malual è anche un break e Tamburello chiama time-out. Un super muro di Sassuolo riapre all’improvviso il set, e sul 21-23 Tamburello cambia al palleggio mandando dentro Sandoni per Saveriano. Kucka trova il quarto punto consecutivo per le neroverdi (22-23) e Tamburello chiama nuovamente time-out. Si riprende con l’errore in ricostruzione per le padrone di casa (24-22) che poi attaccano out in diagonale e regalano il set a Montale (25-22). Otto i punti di Malual, sei quelli di Fronza.
Si riparte senza novità tra i sestetti, e con Sassuolo avanti 3-1. Il muro di Fronza e un attacco out delle padrone di casa rimette il punteggio in parità (3-3). Tre punti consecutivi di Sassuolo (6-3) costringono Tamburello a fermare subito il gioco col time-out. Al rientro in campo infrazione delle ospiti e 7-3 per Sassuolo, poi un servizio sbagliato rompe l’inerzia e consegna il punto del 4-7 a Montale. Le neroverdi appaiono decisamente più in palla delle avversarie e allungano fino al più cinque (10-5). Break Montale con un punto a testa per Luketić, Gentili e Brina (8-10). Poi l’errore di formazione di Sassuolo e il tocco di Brina valgono la parità (10-10) con Barbolini che chiama time-out. Al rientro in campo la “furbata” di seconda della Saveriano porta avanti Montale (11-10), poi l’attacco forte di Brina vale il più due (12-10). Sassuolo non riesce a scuotersi e arriva il nono punto consecutivo delle ospiti con l’ace di Aguero (14-10) e Barbolini sfrutta anche l’ultimo time-out. Le cose non cambiano alla ripresa del gioco e il muro di Gentili porta le nerofuxia sul più cinque (15-10), poi il muro di Fucka rompe un parziale di 10-0 per Montale (11-15). I due ace consecutivi di Ghezzi vanno a ricucire leggermente lo strappo (15-17), poi Mambelli fa 16-17 e Tamburello utilizza anche l’ultimo time-out. Turno al servizio devastante da parte di Ghezzi che alla ripresa del gioco trova ancora l’ace (17-17). Sul 18-18 Tamburello richiama Brina e manda dentro Blasi. Luketić viene murata e Sassuolo mette la freccia (20-19). Controsorpasso di Montale con tre punti consecutivi, l’ultimo firmato Gentili (22-20). Ma la parità viene raggiunta dall’attacco out di Luketić (22-22). Sul 23-22 per Montale torna in campo Brina per Blasi, mentre per le padrone di casa entra in campo Falcone. Luketić piazza il pallone del 24-22, poi infrazione nerofuxia (23-24). È Ghezzi ad annullare il match-point (24-24). Errore in attacco di Sassuolo (26-25), poi Montale spreca una palla semplicissima che viene murata da Fava (26-26). Il set si chiude comunque a favore delle nerofuxia con Gentili che mura Mambelli per il 28-26. Sei i punti di Ghezzi, quattro a testa per Gentili, Brina e Luketić.
Le dichiarazioni del dopo partita, Tommaso Zagni: “Abbiamo finalmente sfatato il tabù delle trasferte, e già domenica scorsa contro la capolista avevamo dato qualche segnale che lasciava presagire qualcosa di buono. Come prima vittoria in trasferta direi che un 3-0 in questo bellissimo palazzetto non è male. Poca lucidità tattica in alcune occasioni? Sì, a tratti. Abbiamo sofferto un po’ in ricezione anche perché loro sono delle ottime battitrici, abbiamo faticato in certe fasi ma in altre abbiamo fatto molto bene. Non bene la fast oggi, ma sicuramente bene le bande. Stiamo lavorando proprio per limare queste situazioni, ed è per questo che dobbiamo continuare su questo percorso. La volata finale del girone? Intanto pensiamo alla sfida contro Olbia, che viene dalla pesante vittoria di oggi contro Pinerolo e hanno dimostrato di essere in un periodo di forma. Come dice sempre coach Tamburello, andiamo avanti con una partita alla volta cercando di fare il nostro durante la settimana in allenamento. L’incisività sul finale dei set? Questo è il cambiamento più importante che c’è stato oggi, perché abbiamo sempre sofferto quelle fasi. Siamo stati bravi a rimanere lì anche quando loro avevano in mano il set-point. Girone equilibrato? Era importante vincere oggi contro una rivale, e poi non sono così convinto che le prime cinque siano certe della salvezza”.
Amelia Bici: “Vincere qui? Bellissimo, poi c’era anche questa famosa maledizione delle trasferte. Potevamo sbloccarci qui come su un altro campo, ma vincere qui, per me, è qualcosa di speciale. Sapevamo che non sarebbe stato semplice come all’andata, oggi abbiamo fatto alcuni errori ma anche se non è stata una delle nostre migliori partite, alla fine quello che conta è il risultato. I cali di attenzione? Fanno parte del gioco, non si può essere sempre al 100%, ma l’importante è reagire subito dopo. Rammarico per i punti persi per strada? Senz’altro, ma sono partite passate che vanno solamente analizzate per non commettere più gli stessi errori. Classifica corta? Per questo quelli di oggi sono tre punti molto importanti, ma è soprattutto una botta di adrenalina per tutta la squadra perché abbiamo lavorato bene e adesso speriamo di prendere il volo. Lo sprint finale della regular season? Sarà molto interessante, e noi non possiamo più concedere nulla facendo vedere di che pasta è fatto Montale”.
GREEN WARRIORS SASSUOLO-EXACER MONTALE 0-3 (29-31; 22-25; 26-28)
GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pincerato 2, Zojzi 2, Ghezzi 11, Mambelli 12, Fucka R. 9, Fava 7, Scognamillo (L1), Falcone 0, Malual 14, Pelloni 0, Fucka T. ne, Pasquino ne, Ferrari ne, Cvetnic (L2) ne. All. Enrico Barbolini.
EXACER MONTALE: Saveriano 1, Luketić 15, Brina 14, Aguero 10, Gentili 8, Fronza 13, Bici (L1), Giovannini 0, Blasi 0, Sandoni 0, Migliorini 0, Tosi ne, Bellini ne, Buffagni (L2) ne. All. Ivan Tamburello.
ARBITRI: Beatrice Cruccolini; Marco Laghi.
Durata set: 34’, 28’, 30’; tot. 1h32’
NOTE – Spettatori 500 circa. Green Warriors Sassuolo: 4 Ace, 13 Battute sbagliate, 9 Muri; Exacer Montale: 6 Ace, 8 Battute sbagliate, 8 Muri.
(Fonte: comunicato stampa)
