Di Redazione
Missione compiuta per la Gioiella Micromilk G.d.C. sbarca ai quarti di finale dei Play-Off Promozione Serie A2 Unipolsai e stagione finita per i marchigiani.
Esistono gare che si preparano da sole, partite che chiunque sognerebbe di giocare quando da piccoli ci si approccia per la prima volta al proprio sport preferito.“Nulla è impossibile per chi ci crede”è la frase evocativa ripetuta più volte dallo speaker di casa per caricare i ragazzi alla ricerca di un impresa.
Ieri sera, in qualche ora, si decide una stagione intera, dentro o fuori, nessuna ulteriore opzione prevista.
Nel momento più importante della stagione Gioia scende in campo, com’è ovvio e giusto che sia, con la propria migliore formazione composta da Marchiani al palleggio opposto a Cetrullo, Scopelliti ed Erati al centro, Grassano e Joventino in banda con Casulli libero; Videx che deve invece fare a meno del proprio capitano, Federico Fiori (febbricitante), e si schiera con la diagonale Cecato-Morelli, Salgado al centro con Gaspari, Vecchi e Richards in posto quattro con Calistri e Jacopo Brandi ad alternarsi nel ruolo di libero.
E’ proprio la novità di giornata, MassimoGaspari, ad inaugurare la gara con un ace; subito contro-break Gioia con Joventino che crea scompiglio al servizio e Scopelliti che inchioda il primo tempo del 3-4. Il primo doppio vantaggio è di marca locale sul 7-5 ancora con Gaspari, il successivo ace di Cecato costringe coach Spinelli al primo time out. Erati al servizio riporta sotto i suoi propiziando due tap in, Morelli sparacchia out ed è ribaltone pugliese per il 10-11; male in ricezione la Videx che troppo spesso viene colta impreparata dalla battuta ospite, spesso anche su palla non irresistibile. Il pari arriva di nuovo a quota 15 con Cecato di prima intenzione, splendido il 17-16 in lungolinea di Riccardo Vecchi; Marchiani dai nove metri cerca ripetutamente Richards e riporta sopra i suoi, l’australiano si rifà però in attacco mettendo dentro il 20-19 da altezze siderali. Sorpassa di nuovo Gioia con Cetrullo in mani out, non riesce invece lo stesso colpo a Morelli che si becca la stampata per il 20-22; Richards tiene però viva la speranza passando su muro a tre. E’Minnonia questo punto a segnare l’inerzia del match: entra al servizio e piazza subito l’ace della parità, poi nei successivi due turni manda in tilt la ricezione ospite portando di fatto i suoi al set point; il cambio palla di Cetrullo riporta sotto Gioia, l’errore di Erati in battuta consegna però il parziale di apertura ad una Videx tutto cuore.
Il secondo set si apre con un lungolinea vincente di Morelli, raddoppia Jo Salgado scoppiando una palla sul petto dell’incolpevole Grassano, che però si fa subito perdonare con un ace “e mezzo” che fa 2-4 Gioia; Richards spara fuori il servizio per il 3-6, Marchiani mura Vecchi che però in battuta becca un ottimo turno riportando Grottazzolina in parità. Un passaggio a vuoto piuttosto prolungato porta Gioia al +3 (8-11), accorcia sul 14-15 ancora Vecchi fino alla bomba di Morelli che impatta; Cetrullo gli risponde riportando i suoi sul +2, l’imprecisione in ricezione dei locali mette però Cecato in condizione di giocare scontato ed è nuovamente 15-18 Gioia. Sugli scudi Vecchi dai nove metri a riportare i suoi a -1, la palla del 19-21 diJoventinoè però davvero da circoletto rosso, con il brasiliano che “si gasa” e sigla anche il punto successivo in mani-out, per poi stampare Morelli a muro mettendo di fatto la sua firma indelebile sul set; il “colored” decide di fare tutto lui, regalando il set point con un attacco da posto quattro, è poi Salgado a completare l’opera direttamente mandando a rete il servizio che avrebbe potuto riportare in vita i suoi. Uno pari e Gioia ad un solo set di distanza dai quarti di finale.
Partenza razzo dei gialli nel terzo parziale con Erati (attacco ed ace) prima e Joventino poi, a pescare un lob vincente dai nove metri (2-5); si riavvicina Grotta con Cecato al servizio, ma il vero problema dei locali sta nel mettere palla a terra, con percentuali enormemente più basse in attacco rispetto ai pugliesi. Il muro di Erati su Vecchi sigla il 6-10 che costringe Ortenzi al time out, Richards in attacco prova a riportare vicino i suoi ma poi si fa uccellare due volte consecutive impreparato a muro (10-14).Marchianiorchestra i suoi facendo viaggiare la palla a velocità incredibili, la Videx invece continua ad infrangere i propri attacchi sul muro “giallo”, ed è 13-18; il finale di set è una sorta di canto del cigno, con Gioia che gioca con la tranquillità di chi sa il fatto suo, e Grottazzolina che invece ha paura prima di tutto di sé stessa. Il finale è beffardo esattamente come tutta la seconda parte di stagione della Videx: Cetrullo in battuta manda la palla sul nastro, la sfera si arrampica, scorre sulla banda e scivola nella metà campo grottese, siglando di fatto la fine del set, ma soprattutto la fine della stagione per i locali; il 2-1 pugliese certifica infatti il passaggio della squadra di Spinelli ai quarti di finale, peraltro con pieno merito per quanto si è visto in questa doppia sfida.
Spazio anche per qualche novità nel quarto set: dentro Luppi e Link per Gioia, avanti con gli stessi la formazione locale; squadre che procedono in sostanziale parità, fino al primo break siglato, tanto per cambiare, da Gioia su errore ricettivo “bianco”. Il sorpasso Videx arriva con un punto di coach Ortenzi, che si inventa una chiamata videocheck su presunta invasione di Marchiani, poi certificata dalla moviola; completa l’operaRichardscon un super ace lungolinea, ed è 10-9. Fa notizia l’errore di Joventino per il 12-10, buon momento invece per l’australiano che sigla tre punti consecutivi in attacco e fa 18-13; Spinelli fa respirare Marchiani inserendo Bernardi, Gaspari al servizio manda in tilt la ricezione pugliese che, peraltro in maniera comprensibile, abbassa il proprio livello di guarda a risultato raggiunto. Videx sul velluto in questo finale di parziale, il 25-16 è piuttosto eloquente e non ha bisogno di commenti particolari.
La Gioiella Micromilk rivoluziona il sestetto in campo nel quinto set, con Bernardi in diagonale a Link, Luppi e Scopelliti al centro, Joventino e Anselmo in banda con De Santis libero; ancora formazione tipo per Grottazzolina, che ha invece quanto meno il dovere di provare a salutare il suo meraviglioso pubblico con una vittoria che manca davvero da troppo tempo. L’equilibrio in avvio viene rotto daRichardsper il diagonale del 6-4, seguito da un tap in vincente e da un murone che porta i suoi al cambio di campo; il biondo di Melbourne riparte come aveva lasciato siglando subito altri due aces, fino a portare la Videx sul 13-5. Prima che sul match scorrano i titoli di coda Anselmo trova il modo di siglare due punti personali, poi Luppi manda in rete la battuta che certifica lavittoria localeper 15-7,sicuramente il miglior modo per chiudere una stagione comunque positiva e da ricordare, soprattutto per una prima fase giocata e conclusa in maniera “stellare”.
“Nulla è impossibile per chi ci crede”dicevamo in apertura di serata; e sarebbe bastato davvero crederci un pizzico in più, non solo stasera, per proseguire questa splendida stagione. Nulla da togliere a Gioia del Colle, ovviamente, che anzi è squadra costruita con criterio, senza badare al risparmio e con tanti elementi di spicco per la categoria; il rammarico è solo dettato dal fatto che la Videx non è parsa certamente da meno.
Esiste un proverbio buddista, però, che forse rende l’idea di ciò che è mancato:“Se in battaglia un uomo ne vincesse mille, ed un altro vincesse se stesso, il vero vincitore sarebbe il secondo.”Dopo una prima metà di stagione esaltante, per i motivi più svariati che certamente non serve andare a ricercare ora, la Videx ha mancato forse la vittoria più importante, quella contro se stessa. Ci sta, e fa parte del processo naturale di crescita di una società che, al solo secondo anno di Serie A, paga lo scotto della gioventù e si gode comunque un piazzamento tra le migliori otto del campionato che sa comunque di “bella storia”.
Il tabellino
Videx M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina – Gioiella Micromilk Gioia del Colle 3-2
M&G Videx Grottazzolina:Morelli 14, Vecchi 10, Cecato 4, Calistri (L2) 50%, Richards 26, Gaspari 6, Salgado 8, Brandi J. (L1), Brandi N., Minnoni 1. N.e.: De Fabritiis, Pison, Romagnoli, Fiori. All1: Ortenzi All2: Cruciani.
Gioiella Micromilk Gioia del Colle:Casulli (L1) 42%, Joventino 15, Scopelliti 5, Cetrullo 14, Erati 11, Grassano 13, Marchiani 2, Luppi 3, Anselmo 2, De Santis (L2), Bernardi, Link 4. All1: Spinelli All2: Masi.
Arbitri:Toni Fabio – Rossetti Andrea
Parziali:25-23 (25’), 22-25 (24’), 16-25 (22’), 25-17 (21’), 15-8 (12’).
Note:Videx:errori in battuta 20, ace 10, muri vincenti 4, ricezione 44% (27% perf.), attacco 53%.
Gioia del Colle: errori in battuta 22, ace 5, muri vincenti 9, ricezione 38% (23% perf.), attacco 60%.
(Fonte: comunicato stampa)