Seconda uscita consecutiva in terra Toscana per la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo aver espugnato Siena riparte alla volta di Santa Croce sull’Arno con la valigia piena di ricordi.
Ben 16 infatti i precedenti tra le due formazioni, solo limitandosi alla Serie A, con un bilancio di assoluta parità in termini di vittorie. Non si limita però solo alla serie cadetta il conto degli “incroci” tra le due società, perché (tanto per ricordarne uno particolarmente significativo) fu proprio contro i Lupi che Grottazzolina riconquistò la Serie cadetta nazionale nel 2016, per la prima volta sotto l’egida di M&G Scuola Pallavolo.
Reduce da tre vittorie consecutive ottenute col massimo scarto, l’ultima delle quali particolarmente roboante contro Brescia, la Kemas è forse l’avversario peggiore che potesse capitare alla Yuasa Battery in questo momento, per giunta in un palasport solitamente molto caldo. Grottazzolina, di contro, potrà far conto su un nutrito numero di tifosi al seguito, e proverà certamente in tutti i modi a continuare a propria striscia positiva che l’ha vista, sin qui, lasciare per strada la miseria di tre punti sul totale dei 33 disponibili, persi però per effetto di altrettante vittorie giunte al quinto set.
Un cammino “netto”, che ha fatto esplodere sul territorio fermano una vera e propria volleymania fatta di tanto seguito ed altrettanto entusiasmo per le gesta di Fedrizzi (unico ex dell’incontro) e compagni. Ne è cosciente coach Massimiliano Ortenzi, fresco di compleanno e pronto alla battaglia del PalaParenti: “In questa settimana abbiamo anzitutto puntato a recuperare energie, veniamo da 13 set giocati in tre partite, tutti di alto livello. Ci aspetta una squadra che ha vinto le ultime tre partite col massimo scarto ed è in grande crescita, ha buonissime individualità. Per fare risultato dovremo mettere tanta pressione al servizio, se mettiamo in condizione Coscione di giocare con palla in mano la partita si fa dura, se invece saremo bravi a crearci le giuste occasioni di break point potremo provare a mettere la gara sui giusti binari.”
Michele Bulleri (allenatore Kemas Lamipel Santa Croce): “La settimana passata, con le sue tre gare vinte per 3-0, ha rappresentato per noi una grande iniezione di fiducia. Secondo me sono il giusto risultato per il lavoro che stiamo facendo e un premio per aver tenuto botta quando le cose non andavano bene. Nessuno si è mai abbattuto più di tanto sapendo che il nostro momento sarebbe arrivato ed ora ci approcciamo a queste due ultime gare del girone di andata con una classifica molto migliore rispetto ad una settimana fa. Ci aspettano due sfide toste, come si dice in questi casi: non eravamo scarsi prima, non siamo fenomeni adesso“.
(fonte: Comunicato stampa)