Di Redazione
In Romagna il mercato si fa sempre più caldo, tanti nomi, tanti prospetti interessanti per la Ravenna di Bonitta, come riportato oggi da “Il resto del Carlino Ravenna”.
La ricerca primaria della Consar riguarda lo schiacciatore che dovrà fare la differenza (abbandonata la pista che portava al polacco Wlodarczyk di Castellana Grotte).
Marco Bonitta poi si dovrà concentrare anche sul reparto dei centrali, che andrà ricostruito praticamente da zero, viste le partenze di Russo (Perugia) ed Elia, e vista anche la rescissione consensuale con Verhees.
Fra le voci che hanno preso a circolare negli ultimi tempi, quella più gettonata porta al ventenne Lorenzo Cortesia, 202 cm, scuola Treviso, lanciato in A2 dal Club Italia nel 2017.
Cortesia, lo scorso anno a Siena in Superlega, è entrato in scena soprattutto nel girone di ritorno.
Il nome nuovo che radiomercato ha partorito nelle ultime ore per il sostituto di Verhees è invece quello del bulgaro Aleks Groznadov, solo omonimo dello schiacciatore Branimir, ex giallorosso nel 2016-17, peraltro lo scor so anno in Francia all‘Arago Sete.
Aleks Groznadov, classe ’98, 205 cm, è considerato un prospetto interessante.
Giunto in Italia due stagioni or sono a Verona, ha giocato poco il 1° anno (chiuso da Pajenk, Birarelli e Mengozzi), poi, nella passata stagione ha fatto le valige a novembre con destinazione Belgio, al Noliko Maaseik, che lo ha ingaggiato come ‘joker medical’ a seguito dell’infortunio di Aganits.
Anche per il ruolo di centrale servirà una pedina di spessore, posto che Perugia, difficilmente lascerà un altro anno a Ravenna il talento Russo.
Al momento lo starting six giallorosso è abbozzato per un buon 50 per cento: Saitta in regia, il canadese Vernon-Evans opposto; Lavia schiacciatore; lo sloveno Kovacic libero.
All’appello manca dunque la batteria dei centrali, sguarnita appunto dopo la risoluzione del contratto col belga Verhees.
Sono ancora da definire le posizioni di un paio di azzurri… giallorossi. In particolare Argenta, che è sotto contratto, ma che è chiuso’ nel ruolo da titolare dall’arrivo di Vernon-Evans.
L’opposto ex Modena, che lo scorso anno era arrivato per giocare nel sestetto, ma che poi non ha trovato spazio per l’esplosione di Rychlicki, è fra i prospetti tenuti in considerazione dal ct Blengini, ma dovrà necessariamente trovare un club disposto a farlo giocare con continuità.
Discorso quasi analogo per Raffaelli, a cui però è scaduto il contratto e che, a Ravenna, partirebbe da primo cambio’.
Del roster ravennate faranno parte anche il vice regista serbo Batak e lo schiacciatore figlio d’arte’ Recine.
Marchini è stato confermato nel ruolo di secondo libero’, mentre radiomercato associa alla Consar i nomi dello schiacciatore Cavuto (Trento) e dell’opposto Stefani (Club Italia).