Di Roberto Zucca
Nona giornata spietata in Superlega. Occhi puntati sul big match Civitanova-Perugia, che promette uno spettacolo e un profumo che tanto assomiglia a quello dei playoff tricolore. Anticipo di lusso quello del venerdì tra Vibo Valentia e Modena che potrebbe allietare il pubblico calabrese e creare problemi alla compagine di Stoytchev. Domenica oltre al big match, spazio al confronto tra Piacenza e Trento, due squadre che in questo girone d’andata hanno qualche rammarico in più, mentre a Latina, la sorpresa Ravenna sarà chiamata alla riconferma. Sfida sulla carta facili per Milano che riceve la sempre più solitaria ultima della classe Sora, appollaiata in coda con un solo punto in classifica, mentre la strabiliante Padova va a caccia di punti in casa della matricola Castellana. Chiude la sfida della verità tra Verona e Monza, che potrebbe risultare incerta in base alle strategie messe in campo da entrambe le compagini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA
La partita di cartello che tutti aspettavano è arrivata. La rivincita della Supercoppa Del Monte riprende infatti forma questa domenica per il big match della nona d’andata. Civitanova scalpita e promette vendetta, pronta ad ospitare una trincea da stadio per intimorire la capolista Sir, finora imbattuta in regular season. Medei vede l’impresa possibile e carica Christenson che dovrà offrire la sua migliore regia oltre a quella delle telecamere di tutto il mondo. Juantorena e Sokolov scatenati potrebbero giocare un brutto scherzo. Ma contro la corazzata Perugia, saranno chiamati a raccolta anche Stankovic e il vice Cester, pronti a dover coprire là dove il genio di Grebennikov non dovesse arrivare. Perugia risponde con il dream team che finora ha perso solo un set in otto giornate. Colaci vuole arrivare dappertutto, la diagonale Atanasjevic-De Cecco è carica come non mai, Anzani e Podrascanin insieme costituiscono uno dei migliori assortimenti di posto tre, Russell sente la sfida e il leader maximo Zaytsev è l’ex che con la Lube vuole tassativamente dare il 200%. Pronostico solo per i deboli di cuore: non sintonizzatevi domenica.
CALZEDONIA VERONA – GI GROUP MONZA
Trasferta insidiosa per la Gi Group Monza sul difficile campo della Calzedonia. La squadra di Falasca sbarca in uno dei palazzetti più complessi della Superlega, da cui in molti sono usciti con le ossa rotte. Shoji lo sa ed ha già il coltello tra i denti. Stessa arma sarà utilizzata da Beretta e Barone (o Buti), che con la Calzedonia hanno sempre registrato prestazioni di livello. Il compito del bomber sarà sempre affidato a Dzavoronok, mentre Botto e Finger potrebbero rappresentare le armi da giocarsi nei momenti topici della gara. Grbic ritrova invece un sestetto in cui ad incantare è stato soprattutto Stern, chiamato a confermarsi come il vero giocatore da battere. Spirito lo servirà in costante aumento, non dimenticando l’apporto offerto da Marretta, preferito forse in extermis a Jaeschke e Maar, che con le precedenti maglie vestite ha sempre ben figurato contro i brianzoli. Gara senza dubbio intrigante.
WIXO LPR PIACENZA – DIATEC TRENTINO
La sfida è di quelle che promette scintille. Piacenza e Trento si ritrovano alla nona di campionato con lo stesso obiettivo, ovvero quello di risollevare un inizio di stagione in cui si poteva fare di più. La squadra di Lorenzetti è la vera osservata speciale Un’altra sconfitta potrebbe mettere a repentaglio la stessa panchina del tecnico, mentre Piacenza, nonostante qualche sconfitta inaspettata come quella di Padova è fiduciosa di una rapida ripresa. Starting six piacentino con due punti di attenzione. Baranowicz deve lottare con alcuni demoni da qualche giornata e ad un gioco non sempre efficace dovrà contrapporre i palloni delle migliori occasioni per Fei, su cui potrebbe ballare una bella percentuale di colpi messi in buca. Richiesta la conferma per Parodi e Clevenot, i veri protagonisti della costante LPR e soprattutto per Alletti che è chiamato al doppio lavoro per l’asse Vettori-Lanza. Giannelli dall’altra parte dovrà fare gli straordinari: lo chiede il presidente Mosna e soprattutto il decisivo apporto richiesto da Kovacevic che potrebbe risultare l’ago della bilancia. Staremo a vedere.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – AZIMUT MODENA
Missione non semplice per la Azimut nella nona di andata. Ad attendere Bruno e soci ci sarà la trasferta ostica sul difficile campo di Vibo Valentia. Nell’anticipo del venerdì sera, occhi puntati sulla sfida tra i due registi Coscione-Bruninho che stanno ben figurando in questo inizio di stagione. Coscione ha suonato la carica soprattutto per Patch chiamato a garantire una prestazione ad alto valore aggiunto e per Oleg Antonov che in questi frangenti è chiamato a dimostrare il suo reale valore. Per Modena spazio dal primo minuto per Van Gaarden e Ngapeth, che nella gara vinta contro Milano hanno viaggiato su realizzazioni altissime anche al servizio. Sabbi da due deve spezzare il ritmo di Marra e Holt è l’anti-Lecat, come sempre dai tempi delle sfide avvincenti con le proprie nazionali. Un venerdì da leone si attende insomma in quel di Vibo Valentia.
TAIWAN EXCELLENCE LATINA – BUNGE RAVENNA
Gara incerta anche quella che si gioca domenica al Palabianchini tra Latina e Ravenna. Due squadre a cui questo campionato ha regalato emozioni a non finire, soprattutto per il sestetto di mister Soli, chiamato a confermarsi in un momento di grande spolvero. Latina pare svantaggiata da una forma non ottimale dei suoi schiacciatori Savani e Maruotti e da uno Starovic in fase on-off costante. Sottile è chiamato agli straordinari soprattutto poiché dall’altra parte trova il fuoriclasse Orduna che non vuole scendere dalla giostra delle meraviglie e si giocherà il tridente Buchegger-Marechal con il jolly Poglajen in grado di aggredire all’occorrenza l’ottimo Shoji. L’asso pigliatutto dovrebbe essere nelle mani di Diamantini che nelle ultime gare ha chiuso su percentuali altissime a muro e in attacco. Di Pinto dovrà quindi trovare una strategia as soon as possible per evitare il tracollo contro la sorpresa del campionato.
REVIVRE MILANO – BIOSÌ INDEXA SORA
Gara sulla carta facile quella che domenica attende Milano contro il fanalino di coda Sora. La squadra di Andrea Giani, fresca di acquisto del portoricano Perez Rivera, dato in esordio prossimamente, affronta una compagine che dovrà ricaricare le pile per evitare il tracollo delle zero vittorie nel girone d’andata. Barbiero proverà a giocarsi la carta Rosso, desideroso di risollevare le sorti della compagine laziale. Seganov appare più decisivo rispetto a qualche giornata fa e con Petkovic proverà a costruire il gioco offensivo a cui il ritrovato Fanuli dovrà fare fronte. Milano schiera la diagonale Abdel Aziz-Daldello, con quest’ultimo che non ha fatto rimpiangere l’assenza di Sbertoli seppur sconfitta contro la corazzata Azimut, mentre lancia in sospensione Cebulj e Averill per blindare l’incontro sin dall’inizio. Si attendono approfondimenti.
BCC CASTELLANA GROTTE – KIOENE PADOVA
Sarà difficile fermare l’avanzata degli invasori? A sentire lo spogliatoio di Padova pare di sì. La Kioene parte all’assalto del quinto successo stagionale con una formazione galvanizzata da una posizione in classifica decisamente oltre le aspettative. Ad attenderla una Castellana appaiata al penultimo posto di classifica che attraversa un momento di forte demotivazione sul fronte gioco. Coach Lorizio tenterà in settimana di difendere la fortezza pugliese lavorando sul recupero mentale di Tzioumakas, apparso sottotono negli ultimi incontri ed impostando un gioco con Paris che faccia leva sul ben più equipaggiato Moreira e sul tentativo di fare blocco sul fortissimo attacco di Padova. Baldovin lancia la diagonale Travica-Nelli, pronta a far male come domenica contro Piacenza e un Randazzo smagliante che profuma già di azzurro. Volpato al top cercherà infine di dare respiro a Balaso in difesa con il solito muro di cinta. Posticipo del martedì tutto da scoprire.
