Beffa finale per la formazione turca dell’Halkbank: al Mondiale per club sfuma anche la piazza d’onore in favore dei giapponesi del Suntory Sunbirds. Avanti due set a zero, Ankara non è riuscita a chiudere, ha subito la rimonta asiatica e alla fine è uscita sconfitta al tie-break concludendo questa campagna indiana con un beffardo quarto posto nonostante alla vigilia del torneo si presentasse come una delle più serie candidate al successo finale.
L’Halkbank ha murato decisamente meglio degli avversari (11 a 6), ma le chiavi del match sono state sicuramente i troppi errori gratuiti (43 contro 29) e la prestazione per i giapponesi dell’opposto russo Dmitriy Muserskiy, che dall’alto dei suoi 218 centimetri ha messo a terra la bellezza di 30 palloni. Dall’altra parte della rete, invece, il best scorer è stato Earvin N’Gapeth con 17 punti (ma appena il 29,4% in attacco). In doppia cifra per Ankara anche Matic (16), Perrin (13) e Nimir (13).
Per il club giapponese si tratta di una medaglia pesantissima. Il Suntory Sunbirds, infatti, partecipava al Mondiale per club per la prima volta nella sua storia dopo essere diventata la prima squadra non iraniana a vincere i campionati asiatici dal 2015. Più in generale si tratta della prima medaglia in assoluto al Mondiale maschile per una squadra di club giapponese.
Halkbank Spor Kulübü – Suntory Sunbirds 2-3 (25-17, 25-23, 21-25, 19-25, 12-15)
Halkbank Spor Kulübü: N’Gapeth 17, Matic 16, Perrin 13, Nimir 13, Ulu 8, Ma’a 4, Lagumdzija 1, Tayaz 1, Eksi, Ivgen (L), Done (L), Uzunkol, Ünver, Coskun. All. Slobodan Kovac.
Suntory Sunbirds: Muserskiy 30, Alain Junior 14, Onodera 6, Fujinaka 6, Sato 5, Oya 1, Takahashi Y. (L), Torikai, Yu, Fujinaka, Oniki, Kiire (L), Nishida, Takahashi R.. All. Kota Yamamura.
Arbitri: Puecher Andrea (ITA), Alblooshi Ismail Ibrahim (UAE)
(fonte: Volleyball World)
