Di Redazione
La trasferta laziale non ha purtroppo portato vittorie alle ragazze della Hermaea Gemini, che hanno tuttavia mostrato dei momenti di gioco interessanti, arrivando ad essere l’unica squadra del campionato ad aver “strappato” un set alla capolista Pomezia. Sfuma anche il sogno dei playoff, che in questo bizzarro campionato erano ancora alla portata delle biancoblu.
Il racconto del fine settimana nelle parole di coach Anile: “Non siamo riusciti a portare a casa dei punti, ma sicuramente torniamo a casa con delle buone sensazioni, come il set vinto in casa Pomezia che in 10 partite aveva sempre ottenuto successo pieno per 3-0. Sabato contro di loro abbiamo giocato un’ottima partita, sono davvero contento di tutto quello che hanno fatto le ragazze. Domenica invece, contro Tivoli, siamo partiti bene nel primo set, per poi subire la loro ripresa nel proseguo della partita; le padrone di casa hanno difeso veramente l’impossibile, realizzando una prestazione impressionante in questo senso. Un plauso a loro! Noi ci abbiamo provato, facendo anche a meno dopo due set del libero titolare Silvia Saggia, che si è sentita poco bene, utilizzando quindi il cambio speciale con Ludovica Mele. Peccato, davvero! Sono comunque contento dell’esperienza acquisita piano piano da queste giovanissime ragazze, che sono per la quasi totalità del 2000/2003.Il campionato di B2 si è concluso con queste 10 partite. E’ vero, non abbiamo ottenuto punti, però ho assistito a un miglioramento costante nelle prestazioni, e sono sicuro che con un campionato “normale” di 26 gare questa squadra avrebbe fatto vedere altre cose: sono giovani e hanno bisogno di giocare tanto, qualche partita in più sarebbe stata preziosa. Ringrazio tanto il coach Emiliano Giandomenico che si è gentilmente offerto di assistermi in queste due partite in terra laziale!“.
Conclusa la B2 il progetto giovani Hermaea continua con l’U19: mercoledì le biancoblu affronteranno in un’importante gara le coetanee del Garibaldi La Maddalena.
(Fonte: comunicato stampa)