Di Redazione
Impressionante affermazione della Azimut Leo Shoes Modena che strapazza i Campioni d’Italia della Sir Safety Perugia con una prestazione da incorniciare: 3-0 (25-19, 25-23, 25-17) in una partita condizionata dalla devastante prestazione di Ivan Zaytsev e dalle percentuali impalpabili di Leon.
In un PalaPanini stracolmo che trema e mette davvero paura, Perugia fa fatica a trovare lucidità e consistenza: sembra impossibile ma a tratti la squadra campione d’Italia si dimostra impaurita e in difficoltà emotiva. Zaytsev, che già in gara #3 aveva fatto la differenza fa capire a Perugia quanto si è persa a non dargli fiducia come opposto: la prestazione dello Zar a tratti è impressionante.
Nel primo set Modena mantiene un vantaggio risibile fino al 14-13, poi mette la freccia e ad alzare il livello di gioco è proprio Zaytsev che si prende la responsabilità di diverse azioni decisive; arrivano due break che consentono alla Azimut di allungare i due punti di vantaggio diventano quattro (21-17) e Christenson continua a chiamare in causa Zaytsev che spazza il campo avversario da qualsiasi posizione. Perugia fatica e crolla: arriva a quota 18 e l’unico punto che marca è su un errore in battuta di Christenson. Dal 21-17 al 25-19 con un errore di Lanza al servizio che chiude il set è un attimo.
Ci si attende una reazione di carattere e di orgoglio dei padroni di casa che arriva ma solo in parte: come nel primo set la Sir Safety riesce a ribattere in modo affannoso, poi concretizza un minibreak di tre punti (11-14) ma non riesce a dare continuità alla sua supremazia che corrisponde anche al miglior momento di Leon. Quando Modena decide di riprendere il controllo della partita l’inerzia della frazione cambia completamente: Leon comincia anche a sbagliare e Modena prima arriva al pari (18-18) e poi prende il comando sempre con il solito Zaytsev a chiamare la carica (20-18). Il finale è condizionato soprattutto dagli errori: Tillie conquista il primo di tre set point e Modena chiude il set al secondo tentativo come al solito con Zaytsev (25-23).
I tifosi di Perugia sono frastornati: Gino Sirci un po’ si arrabbia e un po’ tenta di scuotere la sua squadra che non accenna minimamente a reagire. Se nella seconda frazione gli umbri erano comunque riusciti a portarsi in vantaggio e a mettere un po’ di sale sulla coda dei canarini, nella terza i canarini diventano di nuovo aquile e non concedono nulla. Tillie, Zaytsev, Holt… Modena si prende cinque punti di vantaggio e le percentuali di Leon diventano preoccupanti al punto che Bernardi lo toglie dal campo per Berger risolvendo i dubbi di De Cecco se continuare a dare fiducia al cubano o meno. In realtà anche questa scossa di defibrillatore non serve a molto: il PalaPanini fiuta il sapore della grande impresa e Perugia scompare definitivamente dal campo con Tillie sempre più convincente al punto da “costringere” Christenson a giocare più primi tempi e Zaytsev ancora su livelli di eccellenza. Modena passeggia, Perugia sparisce e il finale diventa un’agonia con otto match ball a disposizione dei padroni di casa che alla prima occasione chiudono.
Zaytsev è meritatamente MVP e Lorenzo Bernardi sarà costretto a dare una scossa alla squadra che su questi livelli così mediocri potrebbe correre dei rischi anche al PalaBarton. Sir troppo brutta per essere vera; Azimut straordinaria, la migliore della stagione e meritevole di una finale che ora andrà a giocarsi con un’impresa ancora più proibitiva, in trasferta, nella tana del nemico a gara #5.
AZIMUT LEO SHOES MODENA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-0 (25-19, 25-23, 25-17)
Azimut Leo Shoes Modena: Bednorz 12, Tillie 8, Benvenuti (L) NE, Pierotti NE, Rossini (L), Pinali NE, Zaytsev 12, Christenson 2, Holt 5, Anzani 3, Urnaut NE, Mazzone 2, Kaliberda NE, Keemink NE. Allenatore Julio Velasco.
Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli 3, Ricci, Hoag, Hoogendoor NE, Della Lunga (L) NE, Seif NE, Leon 14, Lanza 6, Galassi NE, Berger, Colaci (L), Atanasijevic 9, De Cecco 1, Podrascanin 6. Allenatore Lorenzo Bernardi.
Arbitri: Andrea Puecher (Padova) e Gianluca Cappello (Sortino)
MVP: Ivan Zaytsev (Azimut Leo Shoes Modena)
Spettatori: 5000 (sold out)
Timing: 23’, 32, 24’. Totale: 01.19’.
Ace: 5-5
Errori battuta: 17-21
Muri punto: 7-3