Di Redazione
La tifoseria dell’Aurispa Alessano reagisce compatta all’accusa di aver insultato con epiteti razzisti l’opposto cubano Alejandro Rizo Gonzalez. Al termine della gara di Serie A3 maschile di ieri contro la Menghi Macerata, era stato il tecnico ospite Adriano di Pinto a denunciare l’accaduto, parlando di un “pubblico locale insultante”.
“Abbiamo scoperto stamattina di essere accusati di cori razzisti – scrivono su Facebook i Leones Alessano, il gruppo di tifosi organizzati della società salentina – ci dissociamo assolutamente da queste parole, in quanto, come pensiamo di aver dimostrato ampiamente, siamo persone di grande lealtà e sportività. Nonostante il risultato, abbiamo sempre trattato sia giocatori che rispettivi tifosi in modo del tutto amichevole! Testimonianza di ciò si ha nel fatto che subito dopo la partita ci siamo scambiati complimenti e strette di mano con i giocatori e il presidente di Macerata“.
“Per quanto riguarda l’atleta Gonzalez – continua la nota – sappiamo riconoscere un giocatore di assoluto valore, al quale da parte nostra sono andati solo attestati di stima. Ci dispiace sia rimasto scosso da parole che gli sono solo state riferite. Nessuno, oltre al signor Di Pinto, ha sentito tali frasi!“.
Diversi anche i messaggi e commenti di tifosi biancoblu arrivati alla nostra testata tramite i social network. “Non c’è mai stato e non ci sarà mai alcun coro razzista da parte nostra” scrive Paola, e Fabio aggiunge: “È stato l’allenatore Di Pinto ad avere atteggiamenti non consoni ad un allenatore di serie A nei confronti dei Leones ma anche del resto degli spettatori che erano dalla parte opposta al gioioso gruppo tifoso alessanese“. Al momento la società non ha rilasciato alcun commento ufficiale.
(fonte: Facebook Leones Alessano)