I Tucani tengono testa ad un’ottima Scanzorosciate

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Di Redazione

Il pre-campionato di Sarca Italia Chef Centrale del Latte Brescia è alla tirata finale: dieci giorni e la sesta stagione di serie A2 alzerà il sipario.

Intanto, l’allenamento congiunto con l’USD Scanzorosciate di Damiano Valsecchi – che affronta il campionato di serie B con buone ambizioni -ha permesso a atleti e coach di fare ulteriori passi avanti nella valutazione dello stato di forma della squadra e della sintonia del gruppo.

Il tecnico bresciano schiera in avvio Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Galliani in banda, Festi e Candeli al centro con Zito libero. Dal terzo set, Franzoni e Zito si alternano, con Ristic dentro per Galliani e Mijatovic a rilevare Candeli.

Zanchi parte invece con Gerosa incrociato a Corti, Riva e Bonetti in banda con Bonola e Valsecchi al centro e il libero è Procopio.

Nei 5 set giocati al Palazzetto Molinari di Caionvico, Scanzo si assicura il primo parziale, ma Brescia reagisce con un servizio più incisivo e rimette il match in equilibrio. Costa, Riva e Bonola hanno il braccio pesante, ma Cisolla in grande serata e Bisi tengono a bada le velleità degli ospiti. Dal 20-13, del terzo parziale, dentro Ceccato e Malvestiti per Bisi e Tiberti, con Ristic, implacabile dai nove metri, che permette a Brescia di chiudre e portarsi sul 2-1.

Due ace di Ostuzzi segnano l’avvio del quarto parziale, con Ceccato confermato al palleggio incrociato a Malvestiti, Franzoni libero, Ristic altra banda, Mijatovic e Festi al centro. Il sestetto di casa non trova la quadra e Scanzo ha vita facile: si gioca anche il tie break, che i Tucani riescono ad assicurarsi con la regia di Ghirardi.

Per coach Zambonardi, “Una buona amichevole contro una squadra di assoluto valore, con un regista forte che ha potuto servire attaccanti di grande livello: ci è servita per lavorare sul muro.

Bene il cambio di passo nel secondo e terzo set; Cisolla in serata di grazia è stato l’arma in più in tutti i fondamentali. Dobbiamo sistemare qualcosa nella correlazione muro-difesa e il servizio deve essere più efficace. In crescita Ceccato e ottimo l’ingresso al palleggio del giovanissimo Pietro Ghirardi”.

Il test amichevole con Olimpia Bergamo previsto per sabato 12 ottobre alle ore 17 è stato invece annullato.

Sarca Italia Chef Centrale – USD Scanzorosciate 3-2 (22-25; 25-17; 25-21; 14-25; 15-10)

Tabellino
Sarca Italia Chef Centrale: Tiberti 3, Bisi 11, Cisolla 11, Galliani 5, Ristic 6, Mijatovic 3, Festi 9, Candeli 7, Zito (L), Franzoni (L), Crosatti 3, Ostuzzi 6, Malvestiti 5, Ceccato 1. All. Zambonardi e Pioselli.

USD Scanzorosciate: Gerosa 1, Cogliati1, Bonetti 8, Riva 10, Costa 12, Parma J., Valsecchi 8, Bonola 10, Cassina, Corti 9, Parma M. 4, Viti, Procopio L. All.: Zanchi.

Note:
Ace Brescia 9 Scanzo 7 .
Battute sbagliate Brescia 17 Scanzo 18
Muri Brescia 8 Scanzo 10
Attacco Brescia 49% Scanzo 44%
Ricezione Brescia 59% (20% perfetta ) Scanzo 57% (28% perfetta)

(Fonte: comunicato stampa)

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Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

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Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell'Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefanola dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento".

"Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto - conclude il coach - e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo - continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società - conclude Stefano Chillemi - ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

(fonte: Avimecc Modica)