L’Igor Gorgonzola Novara travolge le farfalle di Mencarelli in tre set

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Di A.G

Sabato sera da ricordare per la Igor Gorgonzola Novara che, in uno degli anticipi dell’undicesima giornata di ritorno della Samsung Volley Cup Serie A1 femminile, mette il suo abito migliore e regola la Unet E-Work Busto Arsizio con un perentorio 3-0 (30-28, 25-18, 25-21). Si tratta di una vittoria preziosissima per la formazione di Massimo Barbolini, che mette in cassaforte tre punti fondamentali nell’ottica della volata per il secondo posto in regular season.

Lo scivolone di Chieri è ormai alle spalle e Novara torna a spadroneggiare vincendo il suo terzo “derby del Ticino” della stagione: le azzurre fanno la voce grossa al cospetto delle rivali, esibendo una pallavolo intensa in difesa ed efficiente in attacco che ha consentito di piegare un team che aveva raccolto 10 punti nelle ultime quattro partite di campionato prima di fermarsi al Pala Igor. Insomma, una reazione da grande squadra in un appuntamento di quelli da segnare in rosso sul calendario, che ha trovato Piccinini e compagne prontissime nel riprendere la marcia. Egonu (MVP del match) e Bartsch sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 26 punti a referto per l’opposto (con il 58% in attacco e 2 stampate vincenti) e 10 quelli della schiacciatrice statunitense (54% in efficienza in ricezione e 43% in attacco). Da registrare anche la buona prestazione di Veljkovic: si fa sentire con muri importanti e con diverse fast che bucano la difesa avversaria; alla fine, totalizza 8 punti, 4 muri e 1 ace.

Dall’altra parte, Busto Arsizio si lecca le ferite e si mangia le mani. Non approfitta del proprio periodo positivo, sebbene ci fosse la consapevolezza che si sarebbe affrontata una squadra ostica. La differenza l’hanno fatta i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e le gambe non bastano. La UYBA dovrà ripartire da ciò che di buono ha mostrato nel combattuto primo parziale e, come sempre, dall’analisi delle cose che non sono andate. Le ragazze di Marco Mencarelli limitano gli errori in attacco e trovano un buon ritmo dai 9 metri (5 ace), anche se la difesa non sempre è perfetta. Meijners, entrando dalla panchina, si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutta la sua potenza (17 punti con il 46% di efficienza in fase offensiva).

Non c’è un attimo di respiro per entrambe le squadre che in settimana torneranno in campo per le coppe europee. Martedì Busto Arsizio affronterà le rumene dell’Alba Blaj nel primo atto della finale di Cev Cup, mentre giovedì Novara, forte del successo nell’incontro di andata, si giocherà l’accesso alle semifinali di Champions League contro l’Allianz MTV Stuttgart.

LA CRONACA DEL MATCH – Al Pala Igor va in scena lo spettacolo della sfida al vertice tra Novara e Busto Arsizio. Nonostante le voci di un’estate caldissima sul mercato in entrata e in uscita, le due formazioni sono pronte per il rush finale di una stagione in cui vogliono prendersi delle belle soddisfazioni: gli ingredienti per un match di altissimo livello ci sono tutti. Coach Barbolini sceglie un sestetto con Carlini al palleggio, Egonu opposto, Nizetich e Bartsch schiacciatrici, Veljkovic e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Mencarelli risponde con la diagonale Orro-Grobelna, Herbots e Gennari in banda, Bonifacio e Berti centrali e Leonardi nel ruolo di libero.

1° SET – Busto Arsizio parte forte e trova subito un break grazie ad una stampata di Berti e ad un errore di Bartsch in battuta (1-3). Dopo alcune imprecisioni in avvio di match, Novara inizia a giocare in maniera più fluida e ribalta il risultato con l’ace di Veljkovic (5-3). Herbots mette in difficoltà Nizetich in ricezione e Bonifacio non sbaglia la freeball (6-7). Dopo un parziale di 1-4, coach Barbolini decide di chiamare timeout per fermare il momento positivo delle ospiti (6-9). Bartsch risolve uno scambio prolungato in cui entrambe le squadre mostrano grandi giocate in difesa, permettendo alla Igor di rimanere in scia (9-10). La Igor accelera e alza le percentuali in tutti i fondamentali: Veljkovic trova un pallonetto vincente (12-11). Busto Arsizio sbaglia meno delle avversarie ed Herbots firma il punto del controsorpasso (13-15). La schiacciatrice belga si carica la sua squadra sulle spalle, facendo la differenza in battuta (15-19). La panchina di Novara chiama ancora timeout: le ragazze di Barbolini tornano in campo molto determinate e trovano un parziale di 3-0 (18-19). Le igorine provano ad accelerare con una Egonu in grande spolvero: l’opposto firma il punto del 21-20. Bartsch trova un diagonale preciso su cui Leonardi non può arrivarci (23-21). Tuttavia, Busto è una squadra che non molla mai: prima trova il pareggio grazie a Gennari (24-24) e poi ribalta il risultato con Herbots (25-26). Quando sembra regnare l’equilibrio assoluto, Egonu prende per mano le compagne e non sbaglia (12 punti): il primo set è una battaglia che si chiude 30-28 in favore delle padrone di casa.

2° SET – La Igor parte meglio e si porta in vantaggio con due muri di Veljkovic (3-1), ma la UYBA risponde con Herbots e Meijners, entrata per una spenta Grobelna (4-4). Novara aumenta l’intensità del muro-difesa e prova a scappare con Egonu (10-7). Le farfalle non riescono a rispondere colpo su colpo come nel set precedente e coach Mencarelli decide di chiamare timeout. L’inerzia del set non cambia: le padrone di casa provano ad andare in fuga grazie al muro di Egonu su Herbots e al maniout di Nizetich (13-9). Meijners suona la carica alle sue compagne e le bustocche provano a ridurre il gap (15-12). Egonu risolve uno scambio prolungato e firma il punto del 17-14 con un maniout. Meijners mette in difficoltà la ricezione delle padrone di casa e trova un ace (19-17), ma questa sera Egonu è di un altro pianeta e porta la Igor sul più 4 (21-17). Novara gioca sul velluto e porta a casa anche il secondo parziale (25-18).

3° SET – Avvio di set equilibrato. Le piemontesi rispondono al break delle avversarie con gli attacchi Nizetich ed Egonu (3-3). L’opposto della Nazionale mette in seria difficoltà la ricezione bustocca: la Igor accelera e la panchina della UYBA è obbligata a fermare il gioco con un timeout (8-4). Le farfalle non riescono più ad arginare i potenti colpi delle rivali che ne approfittano per scappare sul più 5 con Chirichella (12-6). Meijners non vuole alzare bandiera bianca e firma un break con due precisi colpi in attacco (13-9). Bartsch trova un maniout e la Igor scappa sul 15-11. Veljkovic mette in difficoltà la ricezione delle avversarie: Chirichella non sbaglia la freeball (18-12). Le percentuali in difesa di Busto Arsizio peggiorano e le attaccanti piemontesi ne approfittano mettendo a terra palloni vincenti (20-14). Le ragazze di Mencarelli riescono a tornare in scia con Meijners (22-20), ma Novara è in controllo e vince anche il terzo parziale (25-21). Il derby del Ticino si chiude 3-0 in favore della Igor.

TABELLINO

IGOR GORGONZOLA NOVARA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO = 3-0 (30-28, 25-18, 25-21)

NOVARA: Carlini 3, Stufi ne, Camera ne, Plak ne, Nizetich 10, Chirichella 4, Sansonna (L), Piccinini 1, Bici ne, Bartsch 10, Zannoni, Veljkovic 8, Egonu 26. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.

BUSTO ARSIZIO: Piani ne, Peruzzo ne, Herbots 13, Grobelna 1, Gennari 8, Cumino ne, Orro, Leonardi (L), Bonifacio 3, Meijners 17, Berti 4, Samadan, Botezat. Allenatore: Marco Mencarelli. Assistente: Marco Musso.

ARBITRI: Ubaldo Luciani e Marco Turtù

(Fonte: comunicato stampa)

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