Di Redazione
È scattato il countdown per le finali nazionali di pallavolo che abbracceranno il territorio di Rieti dal 28 maggio al 2 giugno. Sui campi di Cittaducale, Contigliano, Rieti e Amatrice si confronteranno 28 formazioni nella categoria Under 16 femminile, provenienti da tutta Italia, dando vita a uno spettacolo di sport e socialità senza precedenti. Il grande evento verrà presentato in una conferenza stampa lunedì 27 maggio alle ore 11.30 presso Palazzo Dosi Delfini, in piazza Vittorio Emanuele II, a Rieti, alla presenza di autorità sportive e locali e di testimonial del mondo della pallavolo. Tra quest’ultimi Andrea Lucchetta, campione del mondo con l’Italia nel 1990, commentatore televisivo e testimonial del progetto Volley S3 della Federazione Italiana Pallavolo.
Nell’occasione, la FIPAV Lazio e la FIPAV Roma hanno organizzato un evento dedicato ai bambini delle società di pallavolo di Rieti, all’aperto. Nella mattinata di lunedì 27 maggio in Piazza Vittorio Emanuele II verranno allestiti dei campetti su cui centinaia di piccoli atleti dai 5 ai 13 anni giocheranno, insieme a Lucchetta che come di consueto animerà la scena con il suo modo di fare coinvolgente e divertente.
«Sarà il modo migliore per lanciare le finali nazionali della provincia di Rieti che scatteranno il giorno successivo – ha dichiarato il direttore dell’evento Luciano Cecchi – ci aspettiamo grande partecipazione e coinvolgimento per quella che si presenta come una festa per tutti. Le società e le istituzioni locali stanno contribuendo alla riuscita di un evento che porta con sé notevoli contenuti tecnici e un importante messaggio sociale dopo il sisma del 2016. Stiamo facendo squadra e questo territorio sta dimostrando ancora una volta grande passione per la pallavolo».
Le finali nazionali CRAI U16F sono sostenute da Coldiretti, Confcommercio Lazio Nord dalla Fondazione Varrone – Cassa di Risparmio di Rieti. Queste le parole del presidente della Fondazione, Antonio D’Onofrio: «Le finali sono un segnale di attenzione verso il vivace mondo locale della pallavolo e più in generale verso un’area duramente colpita dagli eventi e che cerca, anche attraverso queste manifestazioni, di riconquistare l’attenzione del Paese non per quello che ha perduto ma per ciò che può offrire col suo patrimonio ambientale, storico, artistico e di cultura sportiva».
(Fonte: comunicato stampa)