Di Redazione
Con la pandemia che continua a rallentare se non a bloccare tutte le attività agonistiche, potrebbe essere proprio il beach volley una delle prime discipline a riprendere l’attività. È di pochi giorni fa la notizia della ripresa di un torneo in Slovenia e oggi, dopo la cancellazione del tour nazionale tedesco e di numerose fermate del FIVB World Tour, un gruppo di amici e compagni di gioco – Alexander Walkenhorst (nella foto), Daniel Wernitz e Constantin Adam – hanno annunciato il lancio della Beach Liga.
La competizione presenterà le migliori squadre tedesche e inizierà il 13 giugno: un evento nell’arco di quatto fine settimana con otto partite al giorno, sui campi Merkur-Spiel-Arena all’interno della città dello sport di Düsseldorf.
Il pubblico non potrà ancora prendere parte all’evento ma tutte le gare saranno trasmesse in streaming grazie a un accordo con la piattaforma Twitch TV che consentirà non solo di vedere le gare in diretta, o in relive, ma anche l’interazione dei fan durante la diretta. La trasmissione avviene in qualità HD e con commenti live – per ogni singolo gioco. Ci sono piani per utilizzare diverse telecamere per mostrare il gioco anche da diverse prospettive.
Anche la German Volleyball Association (DVV) ha accolto bene l’idea: “Siamo felici che la stagione estiva stia riprendendo velocità e sosteniamo questa iniziativa. In termini di media, vediamo sicuramente l’opportunità di dare una spinta al Beach Volleyball e di affermarsi come uno dei principali eventi sportivi dell’estate del 2020” afferma Niclas Hildebrand, direttore sportivo responsabile del Beach Volleyball al DVV.
Il format è già stato definito: ogni squadra giocherà quattro volte contro l’altra squadra per un periodo di quattro settimane e alla fine le migliori squadre in classifica punteranno al titolo di Beach Liga nell’ultimo fine settimana di competizione.
Uno dei partner dell’iniziativa sarà la Laureus Sport for Good Foundation, che quest’anno celebra il suo ventesimo anniversario. “La pandemia della corona pone anche grandi sfide per le organizzazioni no profit come Laureus Sport for Good. Situazioni difficili come questa sviluppano anche forze positive e aprono la strada a soluzioni innovative. Beach-Liga è un formato entusiasmante che non solo i giocatori e i fan possono guardare avanti, ma soprattutto, i bambini svantaggiati, che sono supportati dalle donazioni raccolte nei progetti di sport sociali finanziati da Laureus” ha affermato Paul Schif, direttore generale di Laureus Sport per la buona Germania e Austria.
(Fonte: CEV)