Dopo 15 anni il BKS Bostik Bielsko-Biala torna ad aggiudicarsi la Coppa di Polonia femminile: la final four di Nysa premia la squadra rivelazione della stagione, che dopo aver centrato il secondo posto in regular season stupisce anche nella seconda competizione nazionale. La tirata finale contro il LKS Commercecon Lodz si conclude sul 3-2 (20-25, 26-24, 25-23, 22-25, 15-12) dopo l’iniziale vantaggio della squadra di Alessandro Chiappini, a cui il trofeo sfugge in finale per il secondo anno consecutivo. Per il BKS si tratta invece dell’ottava coppa della storia, un bilancio che ne fa la seconda squadra più titolata nella competizione; l’ultima vittoria risaliva però al 2009 e l’ultima finale (persa) al 2011.
Per la vittoria delle rossoverdi sono decisivi i 27 punti dell’opposta estone Kertu Laak (40% in attacco) e gli ingressi dalla panchina di Regiane Bidias (12 punti) al posto di una spenta Damaske, ma la MVP è la palleggiatrice Julia Nowicka, capace di gestire al meglio le sue attaccanti nonostante una ricezione deficitaria (33% di positiva). Parecchi rimpianti per l’LKS, che riesce nell'”impresa” di perdere la partita mettendo a segno 24 muri-punto, di cui 11 della sola Kamila Witkowska; non bastano 28 punti di Valentina Diouf, che però commette anche 10 errori e subisce 5 murate, e 17 di Amanda.
In semifinale l’LKS Lodz aveva eliminato dopo una grande rimonta dallo 0-2 al 3-2 (15-25, 23-25, 25-21, 25-22, 17-15) il PGE Rysice Rzeszow, probabilmente il grande favorito della vigilia, dopo la precoce eliminazione del Chemik Police; in quell’occasione Diouf era stata decisiva con ben 34 punti (48% in attacco). Il Bielsko-Biala, invece, aveva avuto vita più facile contro il sorprendente UNI Opole di Nicola Vettori, imponendosi per 3-0 (25-14, 25-19, 25-12).
(fonte: Tauronliga.pl)