Di Redazione
Il mercato de Il Bisonte Firenze prosegue con un colpo di grandissimo valore: il patron Wanny Di Filippo, il presidente Elio Sità e il direttore sportivo Duccio Ripasarti sono lieti di annunciare l’ingaggio della prima giocatrice giapponese della storia del club, la palleggiatrice Naoko Hashimoto, che ha firmato un contratto annuale e che vestirà la maglia numero 10.
Con i suoi 36 anni da compiere a luglio, la regista nipponica (ex nazionale del suo paese e al primo anno in Italia) è pronta ad offrire un importante contributo di classe ed esperienza a coach Mencarelli, completando in maniera perfetta un reparto che può già contare su Carlotta Cambi. Hashimoto ha alle spalle un background di primo livello in Europa, grazie a otto stagioni spese fra Svezia, Svizzera, Germania e Romania e alla partecipazione a due edizioni della Champions League con Volero Zurigo e CSM Bucarest, ed è anche una vincente, avendo conquistato il titolo nazionale in ben quattro paesi (Giappone, Svizzera, Thailandia e Romania). Il Bisonte potrà quindi contare su una giocatrice di assoluta affidabilità, che incarna perfettamente le classiche qualità della scuola giapponese, dalla grande velocità di esecuzione all’innato istinto difensivo.
LA Naoko Hashimoto nasce l’11 luglio 1984 a Okayama, in Giappone, e dopo il ciclo dei tornei scolastici con la squadra del suo istituto (Shujitsu), nel 2003 comincia la carriera professionistica con le Hisamitsu Springs: in sei stagioni con questo club vince fra le altre cose uno scudetto nel 2007 e due V.League Top Match (un torneo fra le migliori squadre giapponesi e coreane) nel 2006 e nel 2007, anno in cui si guadagna anche il titolo di MVP della manifestazione. Nel 2009 decide di trasferirsi per la prima volta in Europa accettando l’offerta delle svedesi dell’Engelholms, con le quali in due stagioni conquista per due volte il NEVZA (un torneo fra le migliori squadre scandinave), poi nel 2011 torna in patria con le JT Marvelous, mentre l’anno successivo sbarca nuovamente in Europa con il Volero Zurigo, aggiudicandosi la Coppa di Svizzera e lo scudetto.
Alla fine di questa stagione, nell’estate del 2013, viene convocata per la prima volta nella nazionale giapponese, debuttando nel World Grand Prix e vincendo la medaglia d’argento al campionato asiatico e oceaniano, poi si accasa ancora una volta nelle JT Marvelous, che lascia nel 2014 per trasferirsi in Romania nell’Alba-Blaj. Prima della fine del campionato firma per le tailandesi del Bangkok Glass, con cui si aggiudica lo scudetto, poi nel 2015 rientra in patria, stavolta ingaggiata dall’Hitachi Rivale, mentre nel 2016 approda per la prima volta in Germania al Rote Raben Vilsbiburg. L’anno successivo torna in Romania, nel CSM Bucarest, squadra nella quale rimane per due stagioni conquistando nel 2018 il doblete scudetto-coppa rumena, poi nel 2019 passa alla Dinamo Bucarest, prima del trasferimento a Il Bisonte.
“Non vedo l’ora di giocare con Il Bisonte Firenze nella prossima stagione – dice Hashimoto –, e sono anche molto emozionata: è sempre stato il mio sogno giocare in Italia, per chi non lo sarebbe? Tutti in Giappone sanno che la serie A1 è uno dei migliori campionati di pallavolo al mondo, e che l’Italia è un ottimo paese in cui vivere: in più nel mio paese ci sono tantissime persone che conoscono il marchio Il Bisonte, è molto famoso e apprezzato qui in Giappone”.
(fonte: Comunicato stampa)