Di Redazione
Meno di tre mesi fa la Videx Grottazzolina calcavano il parquet del PalaGrotta per Gara 1 dei quarti play off contro la Gamma Chimica Brugherio. Dall’altro lato della rete prendeva posto un atleta che, di lì a poco, avrebbe messo a terra 41 palloni, indirizzando in maniera importante l’epilogo della sfida. Una prestazione che non lasciò indifferenti gli addetti ai lavori e che diede il là ad una trattativa giunta finalmente al lieto fine: l’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen vestirà ufficialmente la maglia della Videx, andando a completare con Marchiani una diagonale esplosiva.
27 anni e 198 centimetri di tecnica e potenza al servizio di coach Massimiliano Ortenzi e di un gruppo sempre più determinato a recitare la sua parte: “Sono super pronto per questa nuova avventura – ha dichiarato il neo-acquisto grottese – entro a far parte di un club davvero importante che lo scorso anno ho avuto l’occasione di conoscere da vicino. Ho potuto ammirare una bella realtà, dal palazzetto alla squadra fino al coach, per questo mi sento orgoglioso di farne parte. Sono certo che faremo una grande stagione“.
Il primo confronto con l’ambiente grottese avvenne nella cornice “spenta” di un palazzetto vuoto. La speranza stavolta è di poter riaprire finalmente le porte a tutti gli amanti del volley e della M&G Scuola Pallavolo: “Quella doppia sfida è stata molto entusiasmante – ha aggiunto Nielsen – la Videx fece una gran prestazione, anche se alla fine riuscimmo noi a portarla a casa davvero per una questione di dettagli. In entrambe le occasioni giocammo in un palazzetto vuoto ma mi auguro che quest’anno potremo ritrovare i nostri tifosi e sentire finalmente tutta la loro energia ed il loro supporto“.
Il danese, che con la sua nazionale ha vinto la European Silver League, è il record-man di serie A3 con il maggior numero di ace centrati in un singolo match: esattamente 10 nella settima giornata di ritorno dell’ultima regular season, sul parquet esterno di San Donà di Piave (ad appena due lunghezze dal primato all-time di Ngapeth).
(fonte: Comunicato stampa)