Di Redazione
Si aggiunge un altro nome alla lista dei pallavolisti che rappresenteranno il proprio paese alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Tokyo, venerdì 23 luglio: al russo Mikhaylov, alla dominicana Rivera e alla coreana Kim Yeon-Koung si aggiunge anche Bruno Rezende, palleggiatore e giocatore simbolo del Brasile, scelto dal Comitato Olimpico del paese sudamericano per il ruolo di portabandiera insieme alla judoka Ketleyn Quadros. La decisione è stata presa in extremis: l’annuncio ufficiale è di sabato 17 luglio.
Bruno parteciperà a Tokyo alla sua quarta olimpiade, ma per la prima volta avrà un incarico così prestigioso: “Provo una grande emozione – dice il palleggiatore di Modena –. È qualcosa di grande. È un onore senza dubbio, ma mi sento un semplice rappresentante di tutto ciò che la pallavolo simboleggia per il popolo brasiliano: dedizione, determinazione, lavoro di squadra. È difficile descrivere a parole quello che provo in questo momento. Spero che le persone si sentano rappresentate da me e Ketleyn e che entrambi riusciamo a rappresentare la nostra gente, che ha bisogno di gioia, speranza e che si rispecchia nelle storie che lo sport racconta“.
Il capitano della seleçao ammette di non aver ancora realizzato fino in fondo la portata dell’evento: “Credo che lo capirò davvero solo quando sarò lì, sul momento. So che sarà un avvenimento speciale e memorabile per la mia vita. Quando ho ricevuto l’invito, ho accettato subito: è un momento molto importante per tutta la pallavolo, e abbiamo fatto di tutto perché si realizzasse, pur dovendo andare in campo già il giorno successivo“.
(fonte: Cbv.com.br)