foto galbiati - santi

Il derby piemontese è di Novara. Le azzurre vincono in tre set su Chieri

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Alessandro Garotta

Prosegue il filotto vincente della Igor Gorgonzola Novara che nel derby piemontese valevole per la terza giornata di ritorno della Serie A1 femminile si impone per 3-0 (25-22, 26-24, 25-21) sulla Reale Mutua Fenera Chieri, conquistando un bottino fondamentale per confermarsi al secondo posto in classifica.

Prova di maturità importante per le igorine che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale con la squadra sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi. La battuta (4 ace) ed il muro (8 punti nel fondamentale) sono il grimaldello con cui Novara apre la cassaforte chierese. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche nei momenti di difficoltà, e i punti delle bocche da fuoco (12 di Caterina Bosetti e 10 di Britt Herbots). Sarebbe ingeneroso non sottolineare anche le ottime prestazioni di Ilaria Battistoni (MVP del match) e Nika Daalderop (7 punti con il 40% in attacco), brave a farsi trovare pronte e cambiare le sorti di un secondo set iniziato in salita.

Dall’altra parte, Chieri non approfitta del proprio periodo positivo, sebbene ci fosse la consapevolezza che si sarebbe affrontata una squadra ostica. La formazione di Giulio Bregoli lotta con tenacia e determinazione nei primi due set, se la gioca alla pari per buona parte del terzo, ma alla fine deve alzare bandiera bianca: non bastano le buone prove di Alexandra Frantti (top scorer con 15 punti e il 40% di efficienza in attacco) e Alessia Mazzaro (12 punti di cui 6 stampate vincenti). Per il Fenera resta la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da outsider in questa stagione.

LA CRONACA – Al Pala Igor va in scena il derby piemontese tra Novara e Chieri: entrambe le formazioni cercano certezze e continuità per coltivare le proprie ambizioni e sognare in grande. Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Bonifacio al centro, con Sansonna libero. Bregoli risponde con la diagonale Bosio-Grobelna, Frantti e Perinelli in banda, Zambelli e Mazzaro centrali e De Bortoli nel ruolo di libero.

1° SET – Avvio sprint di Novara che trova un parziale di 4-1 grazie al braccio caldo di Smarzek: coach Bregoli corre ai ripari chiamando timeout. Frantti suona la carica, ma le risposte di Herbots e Bosetti non si lasciano attendere (8-4). Le igorine mettono pressione con il loro servizio, attaccano con buona efficienza e sfruttano le imprecisioni delle avversarie per allungare (12-6). Il Fenera non si perde d’animo e prova a ricucire il gap con Grobelna e Perinelli (13-10). Dopo il timeout di Lavarini, la partita cresce di intensità e agonismo: Smarzek ristabilisce subito le distanze (17-12), ma le ospiti si riportano subito in scia (18-17). Novara accelera di nuovo (22-20) e poi gestisce al meglio il vantaggio: la stampata vincente di Smarzek chiude la prima frazione (25-22).

2° SET – Questa volta è Chieri a partire meglio obbligando la panchina novarese a fermare il gioco con un timeout (1-5). Le ospiti continuano a spingere sull’acceleratore e Frantti trova il muro-punto del più 6 (3-9). Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots: il martello olandese entra bene in partita trovando un pallonetto vincente (5-10), anche se le ospiti allungano ulteriormente con Mazzaro (8-15). Entra anche Battistoni e arriva la reazione della Igor (11-15). Dopo il timeout di coach Bregoli, Novara completa la rimonta: prima si porta a meno due con Chirichella (14-16), poi Bosetti firma il pareggio (18-18). È un finale di frazione al cardiopalma: il Fenera si porta in vantaggio con Mazzaro (21-23), ma Bonifacio e Daalderop riportano il risultato in parità (23-23); Chieri riesce ad annullare un set point ma alla fine viene condannata dagli errori di Laak e Perinelli (26-24).

3° SET – Nella fila di Novara rimangono in campo Battistoni e Daalderop. Quest’ultima viene stampata da Mazzaro in avvio di frazione (2-4), anche se ha subito l’occasione di riscattarsi firmando il punto del sorpasso (6-5). Perinelli ristabilisce l’equilibrio con un maniout (8-8) ma la risposta della Igor non si lascia attendere: prima Bosetti trova un ace, poi Smarzek risolve uno scambio prolungato con un diagonale vincente (11-9). Dopo il timeout di Bregoli, arriva la reazione del Fenera che torna avanti grazie a un parziale di 0-3 (11-12). Si rivede in campo Herbots al posto di Daalderop: la schiacciatrice belga sale in cattedra e la Igor mette di nuovo la freccia (16-13). Grobelna prova a suonare la carica, anche se ci pensa subito Chirichella a tenere le avversarie a distanza di sicurezza (19-15). Il Fenera le prova tutte per riportarsi in scia, ma le igorine rispondono colpo su colpo e l’errore di Bosio al servizio chiude la contesa (25-21).

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-22, 26-24, 25-21)

IGOR GORGONZOLA NOVARA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 26-24 25-21)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 6, Hancock 2, Bosetti 12, Bonifacio 7, Smarzek 9, Herbots 10, Sansonna (L), Daalderop 7, Populini 1, Battistoni. Non entrate: Washington, Taje’, Zanette. All. Lavarini. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 12, Grobelna 8, Perinelli 9, Zambelli 6, Bosio, Frantti 15, De Bortoli (L), Villani 1, Fini, Laak, Mayer, Meijers, Gibertini (L), Alhassan. All. Bregoli.

ARBITRI: Simbari, Rossi. NOTE – Durata set: 27′, 30′, 28′; Tot: 85′.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI