Di Redazione
Vince e convince la Gibam Fano in quel di Sabaudia, nella prima gara dei play-off promozione. Cecato e compagni sconfiggono prima di tutto la tensione per un match che vale la stagione e danno vita ad una prestazione di altissimo livello, frutto della grinta, della sicurezza e del gioco di squadra. Il risultato è uno 0-3 perentorio, che esalta squadra e tifosi e fa ben sperare per il return match, in programma sabato 18 maggio al Palasport Allende di Fano. Tra 7 giorni, dunque, la Gibam avrà la chance di chiudere la serie di fronte al proprio pubblico, e di centrare l’obiettivo A3.
Formazioni confermate per entrambe le squadre, con Radici che schiera in diagonale Cecato e Lucconi, in banda Graziani e Tallone, al centro Salgado e Paoloni, libero Iannelli. Nella metà campo dei padroni di casa, troviamo Schettino al palleggio opposto a De Luca, schiacciatori Mandolini e Ferrini, centrali Consalvo e Sartirani, libero Provvisiero.
E’ buona la partenza della Gibam in avvio di match, grazie ad un buon impatto di Lucconi in battuta e in attacco (2-5). L’allungo arriva sul servizio di Graziani, che firma il 6-12 Virtus, ma Sabaudia non ci sta e accorcia subito le distanze (11-13, murato Tallone). La Gibam è però carica e sfoga sul campo la tensione agonistica, tornando a +5 grazie ad un colpo da maestro di Tallone (pallonetto in pipe): 12-17. Mandoloni trova l’ace del massimo vantaggio ed è 15-23, poi ci pensa Lucconi a chiudere il parziale sul punteggio di 18-25.
Sabaudia entra in partita nel secondo set e la Virtus è costretta ad inseguire (7-4). Tallone continua a sorprendere gli avversari in pipe e la Gibam torna a contatto (9-8), sciupando poi un paio di occasioni di contrattacco e consentendo ad una Sabaudia più concreta di guadagnare margine (14-11). E’ però una sfida di nervi: Sabaudia si distrae un attimo e la Virtus piazza un break di 0-3 portandosi in vantaggio per la prima volta nel set con un muro di Graziani (17-18). Si procede a colpi di minibreak fino al +2 Gibam (19-21), che segna un finale in discesa per gli uomini di Radici, capaci di portare a casa il parziale 21-25 con un muro vincente di Tallone.
E’ una Gibam che non ha alcuna intenzione di rallentare nel terzo set con la stessa grinta, che le permette subito di guadagnare il +2. Ferrini impatta a quota 8 e Sabaudia sorpassa 9-8, allungando poi 14-11, ma è un fuoco di paglia, perché il trio Salgado-Cecato-Graziani fa sentire il peso dell’esperienza, firmando il sorpasso e l’allungo dei virtussini. E’ uno 0-7 perentorio (14-18, mani-out di Lucconi), che dimostra tutta la furia dei fanesi. Sabaudia tenta di restare agganciata con l’attacco di De Luca per il 17-19, ma Cecato respinge l’assalto trovando l’ace del 17-21. De Luca attacca out e regala il match ball alla Gibam (20-24), Lucconi chiude alla prima occasione per il 20-25.
Ora il coltello dalla manico è dalla parte di Gibam e della città di Fano, chiamata a rispondere presente ad una gara – quella di sabato prossimo – che vale un intera stagione e che potrebbe rappresentare una bella pagina di storia dello sport fanese.
Istituto Estetico Italiano Sabaudia-Gibam Fano 0-3
Istituto Estetico Italiano Sabaudia: Ferrini 10, Ferriccioni ne, Cerasoli 0, De Luca 10, Mastracci ne, Provvisiero (L), Consalvo 2, Sartirani 4, Schettino 2, Fiore ne, Mandolini 10, Fortunato 1. All.: Gatto
Gibam Fano: Cecato 4, Lucconi 13, Graziani 14, Salgado 4, Paoloni 6, Tallone 11, Iannelli (L1), Fellini ne, Mazzanti ne, Mandoloni 1, Caselli ne, Mancinelli ne, Giorgi ne, Pietropoli (L2) ne. All.: Radici
Parziali: 18-25 (23’), 21-25 (25’), 20-25 (23’)
Arbitri: Cruccolini – Villano
Note: Sabaudia ace 2, bs 9, muri 6. Gibam ace 6, bs 11, muri 7.
(Fonte: comunicato stampa)