Di Redazione
Un altro passo verso i quarti di finale dei Campionati Mondiali femminili per il Giappone: nella gara inaugurale della seconda fase le asiatiche hanno sconfitto il Belgio in quella che potrebbe rivelarsi una sfida decisiva per la qualificazione, dal momento che entrambe le squadre si presentavano ai nastri di partenza con 4 vittorie all’attivo. Compito non facile quello delle nipponiche, che hanno dovuto rimontare un set di svantaggio; ci sono riuscite un po’ con i cambi operati dal CT Manabe – dentro la recuperata Koga e Miyabe – e un po’ grazie a una generosa mano delle avversarie, protagoniste di ben 28 errori-punto.
Croce e delizia del Belgio Britt Herbots, che con i suoi 30 punti consolida il ruolo di miglior realizzatrice dei Mondiali, ma al tempo stesso è gravata dal peso di 10 errori diretti. Non bastano alle europee neppure 12 muri-punto (7 giocatrici a segno nel fondamentale): dall’altra parte il Giappone è più paziente e meno falloso e, pur con un rendimento non eccezionale in attacco, riesce a portare a casa il match. Ottimo in particolare l’impatto di Airi Miyabe, autrice di 12 punti con il 60% in attacco, 2 ace e un muro vincente. Motivo di studio per l’Italia, che domani alle 14.15 affronterà proprio le giapponesi, mentre il Belgio se la vedrà con l’Argentina in una partita da vincere ad ogni costo per tenere vive le speranze di passaggio del turno.
Giappone-Belgio 3-1 (21-25, 25-20, 25-16, 25-22)
Giappone: Uchiseto (L), Koga 11, Ishikawa 16, Shimamura, Inoue 3, Momii ne, Hayashi 16, Yamada 9, Fukudome (L) ne, Yokota ne, Miyabe Ai. 12, Seki 1, Miyabe Am., Sato. All. Manabe.
Belgio: Van Sas ne, Herbots 30, Lemmens 8, Guilliams, Van Gestel 12, Demeyer (L) ne, Martin ne, Krenicky 1, Janssens 9, Van de Vyver 1, Rampelberg (L), Van Avermaet 5, Stragier 1, Koulberg ne. All. Vande Broek.
Arbitri: Collados (Francia) e Khattab (Egitto).
Note: Giappone: battute vincenti 4, muri 6, errori 16. Belgio: battute vincenti 1, muri 12, errori 28.
(fonte: Volleyball World)
