Di Roberto Zucca
La Final Four di Coppa Italia si preannuncia una battaglia che inizierà con le due semifinali di fuoco e una guerra a tutto campo domenica sera per la conquista del titolo. Di fronte le squadre più titolate del campionato. Pronostici alla mano, ecco le squadre più quotate per la conquista del titolo:
Perugia testa di serie numero uno: a detta di molti la squadra del presidente Sirci pare essere la più titolata ad alzare la Coppa. Inizia il percorso da una Modena azzoppata nel carattere e nella forma. Leon punta all’elezione da MVP e Atanasijevic pare non volergli concedere l’onore per la sua prima Final Four italiana.
A pronosticare sulla vittoria di Perugia è Andrea Giani che sostiene che “Perugia è la favorita. Magari sarà una finale combattutissima con Civitanova ma vedo loro due come protagoniste di questa Final Four”.
Civitanova interrogativo Juantorena. È la squadra dei dubbi. In Coppa Italia può sempre fare grandi cose così come può uscire a testa bassa. Troverà una Trento agguerrita e uno scatenato Giannelli che vuole questo trofeo. Potrebbe conquistare la finale sabato sera solo con una meravigliosa triangolazione tra Leal, Juantorena e Simon. E ripetere la meravigliosa dello scorso anno con un Kovar come protagonista.
A sostenerlo è anche Santiago Orduna che Civitanova ha rischiato di batterla per l’accesso alla final four:
“Il loro grande interrogativo sono le condizioni di Osmany. Se riuscissero a recuperarlo al 100% sarebbe la semifinale più bella da vedere. Anche perché il duello tra lui e Kovacevic è sempre all’ultimo pallone. Nel caso in cui Juantorena fosse in palla la Lube potrebbe trasformarsi nella favorita numero uno. Perugia permettendo”
Trento e una Coppa per celebrare la ripresa. Un’annata di stasi come la scorsa stagione e una stagione attuale da fenice, riemersa dalle ceneri e diventata la vera outsider del campionato. Ha il gioco più bello, più costante, più complesso. Trento potrebbe battere Civitanova sabato e portarsi in finale con un titolo che quest’anno meriterebbe più di tante altre compagini.
A sostenerlo è anche Cristian Savani, ex di lusso della vecchia Trento che di trofei come questi ne ha giocati parecchi:
“Ha il gioco migliore, è temibile, soprattutto in banda perché con Kovacevic potrebbe trasformare tutto in un’occasione da punto. Trento quest’anno è temibile per chiunque e ha dimostrato di essere la vera sorpresa del campionato. Anche in Coppa potrebbe dire la sua”
E se Modena fosse una sorpresa? E se in barba a tutti i pronostici ci fosse la ripresa tanto decantata da Velasco. Anzani in settimana ha dichiarato che non è una questione di calcoli, ma conti alla mano un leone ferito come la Azimut potrebbe essere azzoppato definitivamente o tirare fuori la zampata vincente. Nessuno la pronostica come la favorita, ma in ogni caso gli ultimi potrebbero automaticamente risultare i primi.