Di Paolo Cozzi
Decolla la Finale Scudetto in Gara 2, con le due squadre che dopo una Gara 1 a senso unico lottano e alzano il livello di spettacolarità dell’incontro. Vince meritatamente Civitanova, ma Perugia, seppure in difficoltà in attacco e ricezione, sciupa nel terzo set una ghiotta occasione per mettere i marchigiani alle corde e inserire un bel tassello nell’andamento del set e della serie.
Come sempre la fa da padrone il servizio tirato a mille, quello che oltre a fare ace costringe gli avversari a giocare palla scontata; ma a spaccare la partita è un centrale, capitan Stankovic, che porta nuova linfa nelle file di Civitanova in un momento complicato.
Ma veniamo alle pagelle dei gladiatori scesi in campo all’Eurosuole Forum!
CUCINE LUBE CIVITANOVA
Leal voto 9. Meritato MVP del match, è croce e delizia della sua squadra. Quando è in bolla la squadra gira a mille,ma ha ancora troppi alti e bassi nel corso del match. Bene in attacco e battuta,dove oltre ai numeri si apprezza per il bassissimo numero di errori diretti; in ricezione soffre, specie nel secondo set, ma tiene meglio di altre volte. CAMALEONTE
Juantorena voto 7,5. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare, e lui come sempre sotto pressione dà il meglio di sé sfoderando tutto il suo repertorio. Soffre più del solito in ricezione, dove chiude con numeri bassissimi e viene letteralmente impallinato un paio di volte da Leon. CERTEZZA
Sokolov voto 8,5. Chiamato al riscatto dopo Gara 1, il bomber bulgaro torna sui suoi standard: oltre a essere terminale importante in attacco, trova break fondamentali siaa muro, fondamentale in cui è in assoluto lo specialista del campionato fra tutti i laterali, che in battuta. Con un filotto in parallela demolisce le ultime speranze perugine. DETERMINANTE
Simon voto 6,5. Il suo lo fa, ma tra battuta e attacco regala troppi punti agli avversari. INGABBIATO
Cester voto 7. La ricezione non permette a Bruno di chiamarlo troppo in causa, ma lui è bravo a farsi trovare comunque pronto. Anche a muro è in crescita rispetto a Gara 1, troppo sbaglione invece al servizio. SORNIONE
Bruno voto 8,5. La voglia di rivincita dopo il disastro di Gara 1 lo spinge ad una gran prova, con palloni spinti e finte di rara bellezza. Quando le sue mani girano a mille, tutta Civitanova sembra muoversi in una frenetica ed efficace danza in mezzo al campo! VULCANICO
Stankovic voto 9. Il più completo di tutti i centrali in campo, meriterebbe una standing ovation per la capacità di entrare in partita e “spaccarla” dall’alto della sua esperienza. Muro, attacco, battuta… Una spina nel fianco continua per Perugia. HIGHLANDER
Balaso voto 9,5. Una delle più belle partite stagionali per lui: bombardato a ripetizione dai tiratori scelti umbri, non solo tiene senza subire ace, ma chiude con un 62% di positive ai limiti dell’impossibile. Un segnale di crescita importante per la squadra e per il suo futuro in azzurro. MATURO
SIR SAFETY CONAD PERUGIA
Leon voto 8,5. Prova ad alzare l’asticella del suo rendimento il cubano, e in parte ci riesce, migliorando in ricezione e trovando punti importanti al servizio e in attacco. Ma 5 murate subite sono troppe anche per lui, che sembra essere finalmente più in sintonia con i compagni di squadra, ma è sempre molto nervoso in campo. FUMANTINO
Atanasijevic voto 6. Perfetto fra le mura amiche, in difficoltà enormi ieri in attacco: subisce a muro e sbaglia molto cercando di scappare dai tentacoli dei marchigiani. Molto bene in battuta, e soprattutto a muro, che non è certo il suo fondamentale migliore, ma dimostra che anche in una giornata no il grande campione trova spunti importanti. ACCADEMICO
Lanza voto 5,5. Brutta battuta d’arresto per lui, che nelle ultime partite ci aveva abituato a ben altre prove. In attacco è davvero in difficoltà, e anche in ricezione sbaglia più del solito. Meglio al servizio, dove trova continuità. RETROMARCIA
Podrascanin voto 8,5. In attacco trova sempre le direzioni giuste, e al servizio è il giocatore che mette più pressione con il suo braccione pesante. Bene anche a muro, anche se forse gli manca la zampata nei momenti chiave. Se il suo compagno di nazionale è Highlander, lui è certamente THOR
Ricci voto 6,5. Finalmente chiamato in causa con maggior continuità,non sempre riesce a essere super anticipato e con il braccio veloce. Più presente in campo rispetto alle ultime partite, può e deve fare di più a muro, dove la squadra ha bisogno dei suoi monster block. SUFFICIENTE
De Cecco voto 7. Costretto a muoversi per tutto il campo, è bravo a non perdere lucidità e a mantenere una buona tensione nell’uscita di palla. Al centro trova giocate importanti, fatica di più nel feeling con i laterali che ssembrano spesso leggermente fuori timing. MARATONETA
Colaci voto 6,5. L’equilibrio di Perugia passa dalle sue ricezioni, Civitanova lo sa ed è bravissima ad evitarlo. Più coinvolto in difesa, dove forse gli rimane il rammarico per un recupero mancato sul 20-15 del terzo set che poteva ammazzare la partita. SICUREZZA