Di Paolo Cozzi
E anche la trasferta in Bulgaria viene chiusa alla grande dall’Italia, con un 3-1 perentorio ai padroni di casa che non solo ci proietta al terzo posto della classifica generale, ma soprattutto ci lascia la sensazione che la squadra sia in crescita partita dopo partita, e che l’obiettivo delle Final Six di Volleyball Nations League non sia solo una lontana chimera, ma un qualcosa di più tangibile alla portata dei nostri ragazzi terribili!
L’aspetto che mi piace di più di questa squadra è la loro capacità di partire sempre con il piede giusto: a memoria abbiamo vinto 7 primi set su nove giocati, perdendo solo di misura gli altri due, e questo per una squadra giovane e infarcita di debuttanti è un segnale davvero degno di nota.
Sta lavorando molto bene anche il nostro sistema di muro e difesa, Blengini sta alternando tutti i centrali a disposizione, e tutti stanno rispondendo alla grande fornendo scelte tattiche azzeccate e tanta precisione nei movimenti che facilita di conseguenza il lavoro della seconda linea in difesa.
L’aspetto dove abbiamo ampi margini di miglioramento è sicuramente la ricezione, ieri molto efficiente nei primi due set ma poi crollata a livelli minimi nel terzo. Soffriamo molto soprattutto con l’uomo di prima linea, cercato spesso dai battitori avversari per infastidirlo sulla rincorsa d’attacco seguente.
Ma veniamo alle pagelle dei nostri Azzurri, ieri davvero perfetti tranne un piccolissimo passaggio a vuoto a fine terzo set che ci è costato il parziale.
Giannelli voto 8. Il capitano è davvero ispirato, trova sovente la via del centro rete ed è molto abile nel far correre i centrali bulgari. Bene anche a muro,soprattutto nel quarto set, in cui piazza due block importanti. Mezzo voto in meno per l’unica macchia della sua partita: quella free ball sul finire del terzo set non chiusa e che rimette in gioco i bulgari.
Candellaro voto 9. 12 punti per lui, sempre preciso in attacco, dove è bravissimo ad alternare colpi sia da posto 5 che da posto 1. Molto bene anche a muro: oltre a tre punti personali, tocca tanto favorendo il nostro contrattacco. Per lui, forse un po in sordina in questo inizio di VNL, davvero una partita monstre!
Pinali voto 9. Parte lento,anche poco servito da Giannelli, ma da metà del secondo set indossa i panni di SuperPino e più di una volta toglie le castagne dal fuoco agli azzurri continuando a martellare il muro laterale di posto 4 dei bulgari. Davvero un’ottima prestazione per un ragazzo all’esordio da titolare!
Antonov voto 7,5. A parte un passaggio a vuoto nel terzo set, Oleg è bravo a mettere in campo tutta la sua esperienza a disposizione della squadra, a dare equilibrio e a sbagliare poco nelle situazioni delicate. Per lui un bel passo avanti dopo un paio di prove non all’altezza delle aspettative.
Lavia voto 7,5. Il ragazzino ha voglia di crescere in fretta, lo si vede dall’autorità con cui attacca palloni anche difficili schiantandoli in campo o sulle mani scomposte del muro bulgaro. Soffre parecchio in ricezione, ma ripeto, ha 19 anni e qualche passaggio a vuoto ci sta!
Piano voto 6,5. Il suo impatto è importante nel primo set con due bei muri e tanti palloni sporcati.Poi cala un po’ sulla distanza ma il suo week end bulgaro, condito dall’ottima prova di sabato, è decisamente positivo.
Anzani voto 7. Entra e subito si fa apprezzare in attacco, dove è sempre ben anticipato. Bravo soprattutto a gestire bene un paio di tese al centro non perfette. Falloso in battuta, dove invece avrebbe la possibilità di trovare break importanti.
Balaso voto 8. Gestisce e coordina la seconda linea perfettamente per oltre due set, poi fatica anche lui ma rimane sempre molto lucido. Bene, benissimo sui secondi tocchi e sugli appoggi… sono dettagli, ma sono quelli che ad alto livello fanno la differenza.