Di Paolo Cozzi
Terza giornata di campionato e cinque vittorie piene per le cinque big, ormai in fuga rispetto al gruppone che arranca alle loro spalle. In attesa dei quarti di finale di Coppa Italia, un ottimo weekend per rodare e oliare al meglio i meccanismi di squadra.
In questa domenica i nostri occhi si sono puntati sul match di Cisterna contro Civitanova, per verificare se la prima sconfitta subita, peraltro in casa, ad opera di Milano, potesse aver lasciato qualche strascico nella testa dei ragazzi di Fefè De Giorgi. E il primo set qualche dubbio lo lascia, perché Cisterna parte forte ed è brava a contenere la terribile batteria di attaccanti marchigiana sporcando molto a muro e difendendo.Dal secondo però si scaldano le braccione dei martelli ospiti e la Top Volley, pur lottando, non riesce più a trovare il guizzo giusto.
Per la Lube un ritorno alla normalità, che scaccia eventuali nuvoloni apparsi dopo la prima sconfitta, per Cisterna una buona prova corale che dovrebbe far ben sperare per la fase finale del campionato, in cui i pontini andranno in cerca di punti salvezza.
Ma veniamo alle pagelle del match.
TOP VOLLEY CISTERNA
Palacios voto 7,5. La performance in attacco non è delle più esaltanti, ma ha il grosso merito di sbagliare poco ed essere sempre positivo e composto a muro. Anche in ricezione tiene molto bene davanti ad alcuni dei migliori battitori della Superlega.
Karlitzek voto 6,5. Discreta prova per lo schiacciatore pontino, macchiata però da 6 errori in battuta, davvero troppi! Molto cercato dalla battuta avversaria, soffre tanto i cambi di ritmi degli ospiti.
Van Garderen voto 8,5. Finalmente una gran bella prova per un giocatore da cui mi aspetto sempre molto. Ottimo il suo ingresso dalla panchina, che ridà linfa e ossigeno ai suoi, però questa Cisterna ha bisogno della sua continuità se vuole salvarsi.
Patry voto 5. Brutta partita per il giovane francese, che deve ancora smaltire stanchezza ed emozioni per aver trascinato la Francia alle Olimpiadi nel torneo di Berlino. Ci sta assolutamente un momento di appannamento, ma è un giocatore troppo prezioso per i pontini e deve ritrovare in fretta la quadratura del cerchio.
Szwarc voto 7. Buona prova del centrale canadese, che riesce ad essere un buon punto di riferimento in attacco per il suo palleggiatore. Sempre insidioso al servizio, trova ben tre ace personali.
Rossi voto 7. Anche lui al centro della rete se la cava egregiamente in attacco, trovando spesso la zona 1 come soluzione. Come il suo compagno di reparto, fatica un po’ troppo a muro, dopo un primo set dove sporca tanti palloni.
Sottile voto 6,5. Parte forte la sua Cisterna, e lui è bravissimo ad alternare i suoi martelli e a far correre il muro avversario. Quando si accorge che Patry non è in giornata prova a forzare di più al centro, ma ormai gli avversari hanno decodificato il suo gioco e per Latina il sogno del colpaccio si spegne.
Rondoni voto 5,5. Bene in difesa, dove tiene vivi palloni complicati, ma in ricezione, seppur senza regalare punti diretti, diventa un punto di riferimento importante per i battitori della Lube.
CUCINE LUBE CIVITANOVA
Leal voto 8,5. Parte lento e sbaglione in attacco, poi resetta tutto e dal secondo set riappare in versione deluxe, permettendosi spesso il lusso di passare sopra il muro avversario. Molto bene anche a muro, e in ricezione risulta più positivo del solito.
Juantorena voto 8. Chiude con il 50% in attacco e un buon 52% di ricezione, anche se nelle rotazioni in cui riceve vicino a Leal fatica tanto nella zona di conflitto. Sempre spettacolare sulle pipe e preciso quando gli capita di dover alzare.
Bruno voto 7,5. Nel primo set fatica un po’ a trovare il ritmo di alzata, poi si scioglie e comincia a distribuire cioccolatini ai suoi schiacciatori, con il merito di innescare Simon, ieri devastante al centro.
Simon voto 8,5. Per il colosso cubano una prova tutta potenza al centro, chiusa con un netto 7 su 7! Prezioso anche al servizio, dove alterna sapientemente sciabolate a colpi di fioretto rigorosamente corti sui tre metri. Mezzo voto in meno perché manca un po’ a muro, dove spesso sbaglia il timing di invasione.
Anzani voto 5. Partita un po’ in sordina per il centrale azzurro, che non riesce ad incidere a muro, e in attacco sembra essere in leggero ritardo e non riesce a scaricare potenza.
Rychlicki voto 7,5. In questa squadra non attacca 50 palloni come l’anno scorso a Ravenna, ma pian pianino il lussemburghese sta trovando la sua dimensione e le sue performance stanno migliorando. Bene in attacco, da rivedere a muro e in difesa.
Balaso voto 8. Ottima prova del libero della nazionale,che chiude con il 76% fra positive e perfette. Ormai non fa più notizia il fatto che si prenda metà campo nel tentativo di aiutare i compagni di ricezione.
