Di Paolo Cozzi
Dopo le pretendenti per il titolo di Superlega e le squadre che si giocheranno fino all’ultima battuta l’accesso ai play off, eccoci ora a conoscere le squadre che dovranno sudare le proverbiali sette camicie per ottenere i punti salvezza. La corsa prevede due retrocessioni e a mio parere vede invischiate soprattutto tre squadre, ovvero Latina, Vibo Valentia e Sora.
In questo terzetto potrebbe essere risucchiata anche la Ravenna dei tanti giovani, ma proprio perché ha optato per una linea verde importante (anche a causa del budget limitato) e un allenatore esperto e bravo con i giovani come Bonitta, la metto un gradino sopra a queste tre.
Veniamo alle pagelle delle squadre.
Consar Ravenna voto 7-. Ancora tanti cambiamenti per una squadra che ogni anno deve fare i conti con un budget da piccola, ma che poi riesce sempre a essere tra le note positive del campionato. Smette i panni da dirigente e ritrova quelli da allenatore in panchina Bonitta, che ha il compito di importanza nazionale di far crescere e maturare i nostri giovani più interessanti come Lavia, Cavuto, Recine e Cortesia. Non sarà facile trovare continuità di prestazioni e rendimento in un gruppo cosi giovane, ma di questo si occuperà l’esperto Saitta, coadiuvato dall’opposto Vernon-Evans, alla sua prima esperienza in Italia. La squadra pare un po’ indietro rispetto al gruppo in lotta per il quinto posto,ma l’estate azzurra ci ha già dimostrato quanto ai giovani faccia bene giocare, e ha dato al coach un gruppo di talenti da spremere per bene!
Tonno Callipo Vibo Valentia voto 6,5. Delle tre “cenerentole” sembra quella meglio assemblata, in primis perché ha in regia un signor palleggiatore come Baranowicz, che saprà dare esperienza alla squadra nelle partite chiave.La scommessa è il brasiliano Abouba, ma per sicurezza in panchina c’è un “usato” sicuro come il tedesco Hirsch in uscita da Milano. Bene la linea dei centrali con il confermato Mengozzi che trarrà giovamento dall’arrivo di Baranowicz e Chinenyeze, centrale francese giovane ma già di impatto a livello internazionale. Il dubbio resta sulle bande, dove si alterneranno Swan Ngapeth, Defalco e Carle: questi ultimi, al loro primo anno in Italia saranno un po’ l’ago della bilancia del campionato della compagine vibonese.
Top Volley Latina voto 6. Continua a puntare sull’esperienza del veterano Sottile al palleggio (40 candeline per lui!) la società pontina, ma sicuramente ci sarà spazio anche per il giovane Peslac, di scuola veronese. La linea degli schiacciatori è di quelle buone, con Van Garderen che torna titolare dopo gli anni trascorsi a fare il settimo a Modena e Trento. Confermato Palacios dopo la buona stagione scorsa. L’opposto è il francese Patry, che dopo le problematiche di continuità avute da Stern la scorsa stagione dovrebbe garantire un maggior rendimento. Linea di centrali ben variegata, ma forse un po’ leggerina in attacco, mentre piace l’innesto di Cavaccini come libero. Un problema potrebbe essere rappresentato da una panchina giovane e con poca esperienza; starà a coach Tubertini riuscire a trovare da subito le giuste alchimie per far crescere in fretta questo gruppo.
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora voto 5,5. Dopo l’exploit dell’anno scorso, in cui Sora ha ribaltato i pronostici centrando una facile salvezza, ancora fari puntati su una squadra che è stata completamente rinnovata e ha perso il bomber Petkovic. Allenatore nuovo alla prima esperienza in Superlega, diagonale opposto-palleggiatore nuova: qualche fattore di rischio c’è, anche se Murilo Radke, buon alzatore brasiliano, può essere un solido punto di partenza e Miskevic può diventare un degno sostituto di Petkovic. Bene la riconferma di Joao Rafael, indispensabile nella corsa alla salvezza l’anno scorso; si giocheranno il posto il confermato Fey e il bulgaro Grozdanov. Linea giovane al centro con il duo Scopelliti-Caneschi chiamato a dimostrare personalità in campo e a mettere a terra punti preziosi. Soprattutto Caneschi, al terzo anno in casacca frusinate, è chiamato a un bel salto di qualità quest’anno, avendo finalmente anche un palleggiatore che dovrebbe servirlo meglio al centro.
(3° e ultima puntata)