Di Redazione
Quarta vittoria consecutiva per il Pool Libertas Cantù, che si impone per 3-1 sulla Delta Group Porto Viro in una partita ben più combattuta rispetto a quanto il punteggio finale dica, con ben tre set risolti solo ai vantaggi. Una partita a tratti nervosa (cartellino rosso per Coscione), nella quale i canturini sono bravi a ritrovare la calma e a recuperare lo svantaggio, ribaltando l’esito di parziali che sembravano ormai indirizzati. Esordio sfortunato sulla panchina veneta per Francesco Tardioli, che si trova subito alle prese con numerosi problemi di formazione e alla fine accumula rimpianti per il vantaggio sprecato nel quarto set.
La cronaca:
Coach Matteo Battocchio recupera Capitan Luca Butti come libero, e lo schiera insieme a Manuel Coscione in regia, Matheus Motzo opposto, Tino Hanzic e Felice Sette schiacciatori, e Federico Mazza e Riccardo Copelli centrali. Coach Francesco Tardioli deve rinunciare a Egon Lamprecht e a Romolo Mariano, schierato come libero da metà match in poi, quindi spazio a Matteo Penzo in seconda linea, con Filippo Vedovotto e Alberto Pol schiacciatori, Marco Fabroni al palleggio, Giacomo Bellei opposto, e Rocco Barone e Andrea Gasparini centrali.
A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare subito (4-1), ma la Delta Group non ci sta, e ribalta la situazione costringendo Coach Battocchio a fermare il gioco (7-9). Al rientro in campo è subito parità a quota 9. Aiutati anche da alcuni errori canturini, i veneti allungano (14-17). La Delta Group, guidata da Bellei (9 punti nel parziale), respinge ogni tentativo di rimonta canturina, e costringe Coach Battocchio a fermare il gioco (19-22). Al rientro in campo Sette guida la carica e ribalta nuovamente la situazione (23-22). Copelli risponde a Bellei e si va ai vantaggi, ma Pol mura Motzo e consegna il primo parziale ai suoi (24-26).
Anche a inizio secondo set il Pool Libertas prova a scappare (6-2), ma la Delta Group ribatte colpo su colpo. Un’invasione di seconda linea da parte di Pol confermata dal videocheck costringe Coach Tardioli a fermare il gioco (11-6). Al rientro in campo un ace di Sette manda Cantù sul più 6 (13-7). Motzo picchia da ogni zona del campo ed è più 8 interno (17-9). Nonostante lo svantaggio, Porto Viro non molla, ma il cambiopalla dei canturini gira alla perfezione. Chiude un attacco mani out di Sette (25-17).
A inizio terzo set alcune decisioni arbitrali discusse portano a un cartellino rosso per Coscione, e Coach Battocchio ferma il gioco (3-7). Al rientro in campo il Pool Libertas torna sotto (8-10). Porto Viro è brava a non farsi raggiungere fino al turno in battuta di Sette, che piazza un parziale di 6-0 che ribalta la situazione e costringe Coach Tardioli a chiamare due time-out nel giro di brevissimo (14-13 e 16-13). Non è finita, però: Coscione attacca out ed è parità a quota 18. Si prosegue punto a punto, ed è un attacco di Vedovotto confermato out dal videocheck a consegnare il set ai canturini (27-25).
Inizio quarto set infarcito di errori per il Pool Libertas, e Coach Battocchio vuole parlarci su (4-8). Al rientro in campo Cantù riesce a rosicchiare qualche punto, e Coach Tardioli ferma il gioco (9-11). Si torna a giocare, ed è Copelli-show: un attacco e due muri ed è parità a quota 12. Vedovotto risponde al centrale canturino, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (16-18).
Sembra essere lo strappo decisivo: la Delta Group tiene bene in fase di cambiopalla con Gasparini, tornato per questo finale di set nel suo ruolo “classico” di schiacciatore, ma Copelli e Motzo ribaltano nuovamente la situazione, costringendo Coach Tardioli a fermare tutto (23-22). Il punto a punto finale viene risolto da un ace di Federico Mazza, che consegna set e partita ai suoi (27-25).
Matteo Battocchio a fine partita: “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto tosta perché loro sono una squadra di valore assoluto e hanno un roster molto importante. Sapevamo che sarebbero venuti qui per vincere, nonostante avessero ancora un paio di defezioni. Dal canto nostro, sapevamo che arrivavamo a questa partita in condizioni non ottime: devo fare i complimenti ai giocatori perché hanno giocato veramente bene anche oggi. Hanno avuto tantissima attenzione e tantissimo spirito di squadra, e penso che questo si sia visto chiaramente nei finali di set chiusi ai vantaggi“.
Mastica amaro Francesco Tardioli, che racconta così la sua prima panchina con la Delta Group Porto Viro: “Sono deluso solo per il risultato, per tre set su quattro siamo stati avanti di 5-6 punti, quindi credo meritassimo anche qualcosa di più di un punto, ma ho visto una squadra che ha giocato a pallavolo e voleva vincere. I ragazzi hanno dato tutto, da veri professionisti, per sopperire alle assenze e ai problemi che abbiamo in questo momento, giocando anche fuori ruolo. Ovviamente in settimana dobbiamo lavorare su tante cose e fare risultato quanto prima, ma la sensazione è che questo gruppo abbia incredibili margini di miglioramento“.
Romolo Mariano, uno degli ex della gara, si è “sacrificato” in seconda linea per provare a portare a casa punti dal PalaFrancescucci: “C’è mancato pochissimo per riuscire a svoltare la partita, anche con le difficoltà di formazione che avevamo siamo riusciti a dare il massimo, ma non è bastato. Secondo me in alcune situazioni potevamo essere più bravi, serve un pizzico di cinismo in più per portare a casa i set, soprattutto contro una squadra come Cantù che tocca molto a muro, difende e sfrutta le occasioni in contrattacco“.
Pool Libertas Cantù-Delta Group Porto Viro 3-1 (24-26, 25-17, 27-25, 27-25)
Pool Libertas Cantù: Coscione 3, Motzo 26, Hanžić 13, Sette 15, Mazza 8, Copelli 15, Butti (L1), Princi, Bortolini. NE: Pietroni, Rota, Trovò. All: Battocchio, 2° All: Zingoni, 3° All: Redaelli.
Delta Group Porto Viro: Fabroni 1, Bellei 24, Pol 8, Vedovotto 14, Barone 7, Gasparini 7, Penzo (L1), Zorzi, Marzolla 3, Romagnoli, Mariano (L2). N.E.: Tiozzo Caenazzo. All: Tardioli, 2° All: Baldon.
Arbitri: Christian Palumbo (Cosenza) e Giorgia Spinnicchia (Catania).
Note: Cantù: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, muri 6. Porto Viro: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 5.
(fonte: Comunicato stampa)