Nella 5a giornata di Regular Season, come contro Trento, l’Allianz Milano esce dal Cloud, senza punti dopo quattro set tirati con la squadra di coach Roberto Piazza inizialmente in vantaggio, ma poi crollata sotto i colpi dei veneti.
Decisivo nell’equilibrio dei set, il peso dei 31 punti dello schiacciatore maliano Noumory Keita, partito come laterale, poi spostato opposto, con l’inserimento di Sani laterale. Tanto rammarico per il team di casa, in particolare nel secondo e quarto parziale, quando non riesce a chiudere a proprio favore le occasioni decisive.
Edoardo Caneschi (Allianz Milano): “Mi dispiace uscire in questo modo senza punti dal Cloud, dopo aver giocato in questo modo. Abbiamo avuto più occasioni per girare la partita. Penso soprattutto all’inizio del secondo set, quando avevamo un vantaggio importante. Anche nel quarto parziale, sul finale, eravamo riusciti a riprendere il match.
Invece li abbiamo fatti recuperare ancora. Verona è una squadra che combatte e spinge molto, lo sapevamo. Da parte nostra stiamo migliorando parecchio. Dobbiamo sistemare ancora alcune cose. Sono particolari, ma veramente importanti, e che servono per vincere, quindi speriamo di farlo in fretta. La nostra squadra ha un grande potenziale ancora da esprimere”.
Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Si sono visti tanti errori, non solo da parte nostra, ma a questo punto del campionato è anche normale. Il rischio era alto e noi abbiamo sbagliato qualcosina in più, soprattutto nei momenti clou. L’unico grosso rimpianto è il secondo set che lo avevamo in mano e lo abbiamo buttato via. Se andavamo 2-0, la partita poteva finire diversamente. Sono stati bravi loro a recuperare un set con un così grosso svantaggio. Era importante provarci e secondo me lo abbiamo fatto. Abbiamo delle cose da rimpiangere, ma sono contentissimo del modo in cui la squadra ha giocato. Anche questo è un modo per crescere.“
Lorenzo Cortesia (Rana Verona): “È stata una partita difficile perchè Milano è una squadra che gioca sempre bene, quindi devi mantenere un livello di gioco molto alto per tutto il set. Si è visto nel primo set che ci hanno rimontato e nel secondo che stavano scappando. Poi siamo riusciti a sistemare alcune cose e siamo tornati a giocare al nostro ritmo. È una vittoria importante fuori casa per noi. Abbiamo un roster lungo e tutti possono giocare, questo è il bello della nostra squadra”.
Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Perso il primo set e iniziato male il secondo, tante squadre sarebbero crollate e, invece, noi non abbiamo mai mollato. Non si vede tutti i giorni un recupero del genere. Nel terzo abbiamo cambiato la formazione e bilanciato il nostro attacco, mettendoli sotto pressione.
La stanchezza del quarto parziale e la difficoltà in battuta ci hanno imposto di concentrarci sul cambio palla e abbiamo vinto grazie a due Video Check. Sono contento che i giocatori abbiano capito qual è l’identità che dobbiamo avere come squadra”.