Di Redazione
Nel tardo pomeriggio odierno Trentino Volley ha presentato ai media il ritorno di Mitar Djuric in maglia Itas Trentino. Nella prestigiosa Sala Trofei della sede, che lui stesso ha fattivamente contribuito a riempire mettendo la propria firma sui sette dei diciotto titolo conquistati dalla prima squadra (due Mondiali per Club, due Scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa), l’opposto greco ha spiegato la scelta di tornare a Trento e le sue aspettative per una stagione che auspica possa essere quella del definitivo rilancio.
“Dopo due annate difficili, in cui ho giocato poco per problemi fisici, avevo bisogno di trovare un ambiente che potesse darmi una mano a ripartire e quello che cercavo non poteva che essere Trento e Trentino Volley: qui mi sento a casa – ha ribadito Djuric – . In questa piazza ho vissuto gli anni migliori della mia carriera e mi sono sempre trovato benissimo, ecco perché non ho avuto dubbi ad accettare la proposta della Società appena mi è arrivata: non ho ascoltato nessun’altra offerta. Voglio sentirmi ancora importante per questo Club ma avrò pazienza perché davanti a me c’è un opposto molto forte come Vettori, per cui ho grande stima e da cui posso imparare; sono tornato qui solo per aiutare questa squadra. Sono molto stimolato dal potermi allenare con un tecnico come Angelo Lorenzetti. Ho lasciato la Nazionale greca perché fisicamente non mi sentivo ancora pronto, ero indietro rispetto al resto dei compagni e ho pensato che poter sostenere più di un mese di lavoro sotto la guida dello staff tecnico e medico di Trentino Volley fosse la miglior soluzione per me. Ho tanta voglia di lavorare in palestra”.
Assieme ai giornalisti, a dare il bentornato a Trento al giocatore c’era anche il General Manager Bruno Da Re: “La storia di Djuric con questa Società si riallaccia di nuovo – ha affermato il dirigente trentino – ; Mitar è un giocatore che nel corso delle sue precedenti esperienze con noi aveva lasciato solo ricordi positivi e sono contento che la stessa cosa valga anche per lui. La dimostrazione è stata la scelta di tornare a Trento; lo riaccogliamo con grande piacere perché arriva per potenziare un settore come quello dell’opposto dove, dopo la partenza di Nelli, avevamo necessità di avere un altro giocatore che potesse fornirci prestazioni fisiche importanti. Sono certo che potrà offrire un grande contributo”.
(Fonte: comunicato stampa)