Il senegalese Mamadou Seydou Mbengué giocherà in Russia nel Gazprom-Ugra

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Novità dall’estero nel reparto centrali del Gazprom-Ugra Surgut: secondo quanto annunciato dall’agente del giocatore, la squadra russa ha ingaggiato il 25enne Mamadou Seydou Mbengué, che ha già alle spalle due anni di esperienza in Serbia con la maglia del Mladi Radnik Pozarevac. Nell’ultimo campionato, in particolare, Mbengué ha giocato 19 partite mettendo a segno 96 punti, con 4 ace e 16 muri vincenti.

Il senegalese dovrà conquistarsi il posto in un reparto centrale già piuttosto affollato, con i confermati Ivan Ropavka e Pavel Tebenikhin e le novità Kirill Piun (dall’Ural Ufa) e Kirill Ionov (dallo Zenit San Pietroburgo). Mbengué sarà il primo giocatore dell’Africa subsahariana a militare nella Superleague russa: i precedenti riguardano tutti giocatori di paesi maghrebini, tra cui il marocchino Mohamed Al Hachdadi, attualmente al Belogorie Belgorod.

(fonte: BO Sport)

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Sofia Valoppi saluta San Giovanni in Marignano: “Mi hai regalato emozioni uniche “

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Sofia Valoppi saluta ufficialmente la Omag MT San Giovanni in Marignano al termine di una stagione esaltante. Il libero, classe 2003, arrivata nell'anno della vittoria della Coppa Italia e della promozione diretta in serie A1 per il club del presidente Stefano Manconi secondo i rumors sarebbe diretta a Firenze.

Per congedarsi dalla squadra che in questa annata l'ha vista tra le protagoniste la giocatrice ha postato sui propri social un commosso e affettuoso saluto:

"Cara San Giovanni grazie.
Grazie per avermi accolta , protetta e amata.
Per avermi messo al centro di un qualcosa di straordinario, per aver creduto in me.
Mi hai regalato emozioni uniche che custodirò sempre dentro, con molta gelosia.
Mi hai regalato una squadra speciale, dove ogni pezzo è stato incastrato alla perfezione e siamo riuscite insieme a fare qualcosa di straordinario, giorno dopo giorno.
Due trofei uno più bello dell’altro, sognati fino all’ultimo.
Una tifoseria speciale e un gruppo staff unico a sua volta.
Non ero molto vicina a casa mia, eppure mi ci sono sentita.
Mi avete dato tanto e spero vivamente di essere riuscita a ripagare tutto questo affetto.
Auguro il meglio ad ognuno di voi, sempre.
Non posso che dirvi grazie dal profondo del mio cuore.
Da oggi avrete una tifosa in più,
vi voglio bene.
Ci vediamo sul taraflex
Sofi ( brontolo)
"

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