Di Redazione
E anche il settore giovanile della Pallavolo Faenza è pronto a scendere in campo. Dopo mesi difficili dove non è stato semplice neppure allenarsi, finalmente da sabato 13 febbraio inizieranno soltanto i tornei giovanili che avranno come epilogo una fase nazionale come voluto dalla FIPAV.
La Pallavolo Faenza si presenterà con 8 squadre femminili e 3 maschili. In ambito femminile ci saranno l’Under 13 di Beatrice Cimino, tre Under 15 allenate rispettivamente da Stefano Melandri, Marco Ortolani e Michele Grazia, le due Under 17 guidate da Stefano Melandri e da Angelo Manca e le Under 19 di Carlo Festa. In ambito maschile ci saranno l’Under 15 di Giorgio Raggi che avrà come vice Claudio Visani e l’Under 17 e Under 19 con Visani come primo allenatore e Raggi come secondo.
“Ritorniamo a giocare e questa è la cosa più importante – spiega Stefano Melandri, responsabile del settore giovanile sezione femminile -. Quest’anno passano in secondo piano gli obiettivi legati ai risultati, mentre è stato importante essere riusciti a fare attività sportiva per la salute dei nostri ragazzi e per mantenere il gruppo storico di iscritti alla nostra società, che ha rischiato di perdere tesserati con tutto quello che è accaduto nei mesi scorsi. Ma non pensiamo al passato: guardiamo al futuro con ottimismo.Insieme alla dirigenza abbiamo deciso di iscrivere più squadre possibile per far scendere in campo i nostri ragazzi che saranno impegnati in tornei brevi con poche squadre, visto che non molte società hanno deciso di partecipare. Il nostro unico obiettivo è divertirci che è l’unica cosa che conta e fa la differenza”.
Dello stesso pensiero è Giorgio Raggi, responsabile del settore giovanile maschile.
“Finalmente ritorniamo a giocare – sottolinea – e il nostro unico obiettivo è di coinvolgere più ragazzi possibile per mantenere vivo il movimento, mettendo in secondo piano le ambizioni di classifica. Sono comunque certo che affronteremo ogni torneo con la giusta attenzione e mentalità, perché i ragazzi non vedono l’ora di ritornare a giocare. La nostra formazione più competitiva è l’Under 19 che ha l’ossatura della squadra che avrebbe dovuto disputare la serie D, campionato che purtroppo non è considerato di interesse nazionale e che al momento non partirà”.
(Fonte: comunicato stampa)