Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova vince a Trento Gara 1 di Semifinale scudetto al tie-break dopo una partita incredibile e lunghissima (quasi tre ore).
Nel primo set fa la differenza il servizio molto aggressivo dei trentini che segna subito il parziale, poi nel secondo set si rivede una Cucine Lube concreta che rischia però di sprecare tutto nel finale, tenendo però saldi i nervi. Il terzo set va meritatamente a Trento, poi inizia la battaglia punto a punto che vede i biancorossi annullare 2 match ball nel quarto set e ben 4 nel tie break prima di mettere a terra l’ultima palla di una gara da antologia.
La partita
Fefè De Giorgi conferma la formazione vista nei Quarti di finale contro Verona, Bruno-Sokolov, Simon-Cester, Juantorena-Leal, Balaso libero. Per Lorenzetti come previsto in campo Giannelli-Vettori, Lisinac-Candellaro, Kovacevic-Russell, Grebennikov libero.
La ricezione Cucine Lube subisce il servizio di Trento in avvio di gara, l’errore di Leal e il contrattacco di Vettori spingono l’Itas al 6-3, Kovacevic firma l’ace dell’8-4. I biancorossi sono fallosi in battuta mentre i trentini continuano a pungere dai nove metri, Vettori trova un altro ace (13-6) dopo le difese concretizzate da Russell e ancora Kovacevic. Entra Kovar per Leal e proprio il neo entrato schiacciatore ferma Vettori a muro (13-8) e piazza l’ace del -4 (14-10), Trento però è inarrestabile al servizio (ace Giannelli 17-11). Sokolov e Simon guidano la rimonta a muro sul turno in battuta di Juantorena (19-16), arriva ancora un ace stavolta con l’opposto bulgaro (21-19) ma il tentativo si spegne sul servizio di Nelli che con due battute consecutive chiude 25-20. Quattro ace per Trento nel set mentre sono 6 gli errori Cucine Lube, entrambe le squadre attaccano al 55%.
La Cucine Lube non si fa sorprendere nel secondo set (Leal torna in campo) e parte forte con il contrattacco di Simon e il muro di Sokolov su Kovacevic (1-5), Russell tocca il servizio di Juantorena ed è +5 (2-7). Stavolta è la battuta biancorossa a fare la differenza: ace di Bruno (7-14) e grande apertura per Juantorena in posto quattro per il 7-15. La Cucine Lube ora sembra giocare con buona continuità in attacco (l’italo-cubano allarga ancora il break in pipe 10-19), fino al turno al servizio di Russell (13-21) dove tutto cambia: due errori di Simon e Russell con un contrattacco più un ace (18-21), poi anche un errore di Sokolov e un muro di Kovacevic riportano Trento fino al -1 (20-21). De Giorgi nel frattempo è corso ai ripari inserendo Stankovic, Massari e D’Hulst, l’Itas aggancia con il muro di Lisinac (22-22) completando un’incredibile rimonta (parziale di 9-1), ma al momento decisivo Simon (rientrato) dai nove metri tira un gran servizio e Sokolov deve solo mettere giù a filo rete il 23-25.
Nel terzo set torna in campo il sestetto di inizio gara in casa Cucine Lube Civitanova, stavolta si va punto a punto (6-7) con i biancorossi fallosi al servizio: Kovacevic e Candellaro rompono l’equilibrio con due muri consecutivi (9-7), il serbo si scatena anche in attacco portando Trento sul 13-8. Arrivano però subito due errori in attacco per i trentini a riportare sotto la Cucine Lube (13-11), Giannelli e compagni tengono bene il cambio palla (18-15) e sfruttano anche tre occasioni in contrattacco consecutive rilanciandosi a +6 (21-15). Ci sono Kovar in campo per Leal e Stankovic per Cester, ma Trento tiene alto il livello dell’attacco (68% di squadra) e chiude 25-19. Non basta il 100% in attacco di Leal (5 punti).
Nel quarto set c’è Diamantini in campo per Cester e apre subito con due ace (0-2), Giannelli e l’errore di Sokolov ribaltano la situazione (4-3), il fallo in palleggio Itas riporta a +1 i biancorossi (5-6). Sokolov firma il break che prova a lanciare la Cucine Lube (9-11) ma poi trova l’asta da posto quattro (12-12): sul 13-13 entra Kovar per Juantorena, è ancora l’opposto bulgaro della Cucine Lube il protagonista con l’ace del 14-16, Trento però reagisce subito, in una gara da montagne russe, con le battute di Vettori (18-16 muro Giannelli e contrattacco Russell, 19-16 ace dell’opposto trentino) per un maxi parziale di 5-0. Sokolov non vuole arrendersi (19-18), Kovacevic non trova il campo e Simon ferma Russell (20-21), Nelli entra in battuta e trova l’ace del nuovo +1 Trento (22-21). Finale ricco di tensione: l’arbitro fischia un fallo di doppio tocco a Sokolov che sembrava essere intervenuto a muro e non sotto il nastro (23-22), Sokolov annulla il primo match ball Trento (24-24). Simon regala il primo set ball alla Cucine Lube con l’ace del 24-25, Diamantini sbaglia in attacco (26-25) ma si rifà con il muro del 26-27: chiude l’errore di Russell 26-28.
Nel tie break torna in campo Juantorena, è subito 0-2 Cucine Lube sull’errore di Lisinac, un altro errore in attacco di Trento con Russell regala ai biancorossi il 3-6. Si cambia campo sul +3 per gli uomini di De Giorgi (5-8), l’Itas non molla e rientra con Kovacevic e l’errore di Sokolov (9-9). La Cucine Lube tiene il +1 (10-11) ma Leal non trova il campo (12-11) mentre Lisinac sì per l’ace del 13-11. Leal mura Vettori (13-13), Sokolov mette palla a terra (13-14) poi il match ball Cucine Lube incredibilmente viene difeso da Trento e la palla cade sulla riga nel campo biancorosso (14-14). Sokolov non trova il campo (14-15), i biancorossi annullano quattro palle match e poi Kovar mura Kovacevic (18-19): al terzo match ball chiude Sokolov in contrattacco 19-21.
Hanno detto.
Ferdinando De Giorgi: “Una vittoria di squadra e di carattere. Dove non è arrivata la tecnica son arrivate tante altre cose. Nel primo set Trento ha giocato proprio bene, noi forse potevamo contenerli meglio ma abbiamo ingrata troppo tardi. Una classica partita da play off con alti e bassi, non mi aspettavo nulla di diverso. Una vittoria di squadra con tutti quelli che sono entrati che hanno aiutato fino alla fine, importante perché siamo riusciti a girare il fattore campo ed ora tocca loro venire a Civitanova per riportare in pari la serie, ma quelli in campo son tutti giocatori che ogni partita la vivono da professionisti, quindi questa vittoria vale uno”.
Robertlandy Simon: “Abbiamo iniziato la partita un po’ barcollando ma poi ci siamo ripresi. Abbiamo passato tanto tempo solo ad allenarci senza giocare e forse abbiamo perso il ritmo di gioco. Si vede che siamo una bella squadra ed un bel gruppo, abbiamo tutti la stessa testa di andare a vincere. Questo è il bello della pallavolo, era la partita che ci aspettavamo e sicuramente la vittoria a casa loro ci fa partire bene ma bisogna già pensare a venerdì, senza sottovalutarli”.
Tsvetan Sokolov: “Nonostante il mio errore sul primo match point abbiamo vinto ed è quello che conta. Siamo riusciti a vincere su questo campo così difficile ed era quello che volevamo. Ora testa alla prossimo perché sarà veramente dura”.
Il tabellino
ITAS TRENTINO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3 (25-20, 23-25, 25-19, 26-28, 19-21)
ITAS TRENTINO: Russell 12, Van Garderen, Nelli 3, Cavuto, Daldello n.e., Vettori 18, De Angelis (l) n.e., Giannelli 8, Grebennikov (l), Candellaro 4, Codarin, Lisinac 9, Kovacevic 24. All. Lorenzetti.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 36, Kovar 5, D’Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 15, Massari, Stankovic, Diamantini 4, Leal 11, Cantagalli, Cester 1, Simon 10, Bruninho 1, Balaso (l). All. De Giorgi.
ARBITRI: Simbari (Mi); Goitre (To).
(Fonte: comunicato stampa)