Di Redazione
In un torneo Mondiale senza squadre italiane, c’è comunque posto per un allenatore nostrano sul tetto del Mondo. Il Vakifbank di Guidetti si è infatti imposto nella finalissima per 3-0 (25-23, 25-21, 25-19) contro il Minas di Lavarini.
Davanti ad un’ottima cornice di pubblico, le turche, trascinate da Zhu Ting e Robinson (34 punti in 2) hanno dunque avuto la meglio sulla compagine brasiliana, dove spiccano i 16 punti della solita Gabi. Per il Vakifbank si tratta del terzo Mondiale per Club, dopo quelli del 2013 e del 2017: tutti ottenuti con Guidetti in panchina.
È anche il secondo consecutivo per la squadra di Istanbul dopo quello conquistato lo scorso anno su un’altra squadra brasiliana, il SESI di Rio de Janeiro. Quarto titolo di fila invece per la Turchia, sempre a Istanbul perché alle coppe vinte dal Vakifbank lo scorso anno e quest’anno vanno aggiunte le due conquistate in precedenza dall’Eczacibasi nel 2015 e 2016.
La resistenza del Minas si è spenta progressivamente nonostante una bella competizione iniziale. Indubbiamente la differenza nel punteggio finale, piuttosto netto anche in termini di parziali, l’ha fatta la grande varietà di gioco offensivo offerta dalla squadra di Guidetti che ha alternato tutte le sue migliori schiacciatrici all’attacco mentre il Minas si èappoggiato quasi esclusivamente su Gabi, apparsa piuttosto appannata dopo la semifinale di ieri. Primo set combattuto ed equilibrato: nel finale un break porta il Vakifbank avanti di tre punti e nonostante la strenua resistenza di Gabi e un set point sprecato con Gunes, il Vakifbank chiude sul 25-23 ancora con la stessa Gunes.
Guidetti chiede alle sue giocatici di non interrompere l’efficacia vista nella parte finale del primo set e la squadra turca, pur faticando a rompere l’iniziale equilibrio, riesce ancora una volta a piazzare il break decisivo con due combinazioni che mandano a punto prima Robinson e poi Gunes; lo schema si ripete e la squadra del Bosforo mantiene il vantaggio fino al termine della frazione (25-21).
È un colpo pesante per il Minas che non riesce a riprendersi; dall’altra parte invece si scatena la Zhu che nella terza e decisiva frazione trova i suoi colpi migliori perfettamente ispirata dalla regia di Cansu. Brasiliane che vanno subito sotto e di fronte a una forbice che aumenta il gap non riescono in alcun modo a reagire: si chiude sul 25-19, tre set secchi.
Terzo posto per l’Eczacibasi che infligge un 3-0 (25-16, 25-18, 25-19) al Praia; al quinto posto la squadra kazaka dell’Altay, 3-0 sul Volero Le Cannet (26-24, 25-14, 25-13); unica soddisfazione per il folto pubblico di Shiaoxing è stata la vittoria dello Zhejanj, 3-1 sulle thailandesi del Supreme Chonburi (25-22, 20-25, 25-13, 25-19).
Nessuna squadra italiana impegnata nel torneo Mondiale, ma la soddisfazione di poter avere nei primi due posti, due tecnici azzurri, rimane comunque grande. L’anno prossimo mondiale nuovamente organizzato dalla Cina a Ningbo, sulla costa orientale.
VAKIFBANK ISTANBUL-MINAS TENIS CLUBE 3-0 (25-23,25-21, 25-19)
Vakifbank Istanbul: Gizem (L), Cansu 1, Zhu 21, Kubra NE, Kelsey 13, Melis NE, Ayça (L) NE, Lonneke 8, Buket NE, Derya NE, Ebrar NE, Milena 10, Tugba NE, Zehra 10. Allenatore Giovanni Guidetti.
Minas Tenis Clube: Mara, Carol 6, Macris, Lana NE, Malu, Bruna 15, Gabi 16, Natalia 9, Georgia, Mayany 6, Leia (L), Bruna Costa. Allenatore Stefano Lavarini.
Arbitri: Jiang Liu (Cina) e Patricia Rolf (Stati Uniti).
Set Timing: 28’, 28’, 33’. Total Time 1.29’.
Spettatori: Olympic Sport Complex di Shiaoxing, 8000.
Ace: 1-0
Muri punto: 10-8
