Di Redazione
Il coach Andrea Anastasi avrà qualche problema a gestire il nuovo innesto del Verva Varsavia. Non perché il nuovo arrivato sia un giocatore “difficile”, ma perché il suo nome e cognome sono esattamente gli stessi di un altro componente della rosa, il palleggiatore Michal Kozlowski. Nessuna parentela tra i due atleti, che si differenziano per il ruolo (l’uno alzatore, l’altro centrale) e soprattutto per l’età: “l’altro” Kozlowski ha soltanto 19 anni, ben 16 in meno del compagno, è alto 2 metri e 03 e ha firmato un contratto quinquennale con la squadra della capitale polacca.
“Michal si allena con noi da diverse settimane – ha spiegato il direttore sportivo Piotr Gacek – ha buone caratteristiche fisiche e il potenziale per diventare un centrale importante. Con Anastasi vogliamo investire sui giovani, e la nostra strategia prevede un’introduzione graduale nella squadra dei talenti emergenti, non solo di Varsavia ma di tutta la Polonia“. Koslowski ne è un esempio: proviene infatti dall’AZS Indkypol Olsztyn, dopo essere cresciuto nel Wiktoria Szczytno.
(fonte: Plusliga.pl)
