Di Eugenio Peralta
Una serata perfetta per l’Igor Gorgonzola Novara: tre punti incamerati sul campo della E-Work Busto Arsizio, il primo posto in classifica riconquistato e una partita chiusa in poco più di un’ora, l’ideale per riposare un po’ in un calendario dai ritmi forsennati. Per Ilaria Battistoni, poi, c’è anche la ciliegina sulla torta del premio di MVP: “Sono contenta soprattutto del risultato – dice la palleggiatrice a fine gara – l’importante erano i tre punti, poi chiudere in tre set è ancora meglio. Dobbiamo usare anche queste partite per allenarci, perché abbiamo poco tempo per stare insieme in palestra, quindi sono contenta dell’atteggiamento che abbiamo avuto. Sicuramente non si è visto un bellissimo gioco, però credo che sia normale in questo periodo“.
Il bilancio delle prime due settimane di campionato non può che essere positivo per Novara: “Va benissimo così – continua Battistoni – abbiamo lasciato un punto a Pinerolo, ma è stata una partita molto tosta e ci allenavamo insieme da soli due giorni. Gli altri punti a disposizione li abbiamo presi tutti, e adesso la cosa più importante è proprio questa: fare punti, anche con pochi allenamenti sulle gambe. Sono contenta e speriamo di continuare così“.
Ribadisce il concetto anche il libero Eleonora Fersino: “Vincere sempre, in questa fase in cui la squadra è nuova e dobbiamo ancora imparare a conoscerci in campo e fuori, è una cosa molto importante, perché ci permette di continuare a lavorare con il giusto spirito. Oggi forse non abbiamo giocato una bellissima pallavolo, ma siamo state concrete e abbiamo fatto la differenza nei momenti decisivi. In cosa dobbiamo crescere? In questa fase direi in tutto, ma vale per noi e per gli altri: siamo reduci da una lunga estate con le nazionali e ci vorrà tempo e pazienza. Intanto siamo partite molto bene“.
A commentare la serataccia della UYBA è il tecnico Marco Musso: “Non avere il libero titolare certamente non è semplice, ma dobbiamo trovare la quadra, perché per un certo periodo di tempo sarà così. Detto questo, questa sera qualcosa di meglio rispetto a Perugia l’abbiamo fatto, perché abbiamo provato a stare in partita il più a lungo possibile; poi le squadre come Novara o Conegliano hanno la capacità di accelerare e chiudere a loro favore dopo il 20. Noi abbiamo gestito male le free ball, dovevamo avere più pazienza a muro e fare scelte migliori in attacco“.
“Oggi non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco – aggiunge Rosamaria Montibeller – anche se c’è da dire che dall’altra parte della rete c’era una grande squadra e sapevamo che sarebbe stato difficile. Dobbiamo continuare a lavorare per dimostrare che possiamo giocare meglio, come abbiamo già fatto vedere contro Conegliano e con Firenze. Siamo all’inizio, abbiamo avuto parecchi problemi di formazione, ma non molliamo: la stagione è lunga e sono sicura che miglioreremo il nostro gioco“.