Di Redazione
Non capita spesso in un match di pallavolo che sia il libero a ricevere il premio di MVP, ma ieri sera non c’è stato nessun dubbio: in Gara 2 dei quarti di finale Play Off contro Novara è stata Ilaria Spirito, libero della Bosca S.Bernardo Cuneo, a catturare l’attenzione di tutti i presenti con una serie di straordinarie difese, che hanno contribuito non poco a sorprendere e innervosire le avversarie. “Ho dato il 110% come faccio sempre, sono contenta ma non per la mia prestazione, per quella di tutta la squadra” commenta la giocatrice ligure a fine partita.
“Non volevamo che la nostra stagione finisse dopo una brutta prestazione come quella di sabato scorso – confessa il libero – ho chiesto alle mie compagne di avere coraggio, perché quello che serve in queste partite è avere le palle, scusate la parola, e lo hanno fatto. Non siamo quelle di Gara 1, avevamo timore reverenziale verso una squadra che ha grandi nomi al suo interno, ma non esiste avere paura perché chi ha da perdere è sempre la squadra favorita“.
L’appetito però vien mangiando, e Spirito guarda già avanti al match decisivo (la cui data è ancora da definire): “Anche in gara 3 dovremo giocare con lo stesso atteggiamento e la stessa sfrontatezza. Sarà ancora più difficile perché loro non vorranno assolutamente uscire dai Play Off, l’unico trofeo che resta per loro“.
Soddisfazione anche nelle parole della palleggiatrice Noemi Signorile: “Noi ci credevamo, anche perché sabato scorso non eravamo noi, dovevamo riscattarci e stasera abbiamo dato davvero cuore e anima. Sono contenta perché abbiamo fatto una prova da grande squadra, come siamo. Dovevamo rischiare tutto e lo abbiamo fatto, questo è il risultato. La rimonta del primo set ha fatto vedere quanto cuore abbiamo e quanta voglia abbiamo di finire bene, siamo un gruppo spettacolare. Ora in Gara 3 può succedere di tutto; noi sicuramente scenderemo in campo come stasera, perché sappiamo che possiamo farcela, sarà un’altra grande battaglia“.
“Io non avevo dubbi – assicura il coach cuneese Andrea Pistola – sapevo che le ragazze non ci stavano a finire il campionato così, perché per tutto l’anno hanno dimostrato di essere un gruppo caratterialmente forte, e stasera volevano fare una prestazione importante, al di là del risultato. L’hanno fatta e siamo tutti contentissimi. Sono 8 mesi che queste ragazze fanno tutto a mille all’ora in palestra, con professionalità e impegno magnifico, e chiunque le abbia viste in palestra non poteva dubitare. Adesso andremo lì per giocarci le nostre carte, sicuramente non regaleremo la partita“.