Di Redazione
Doveva vincere la Clai, anche per rispondere al Campagnola. Ce l’ha fatta e il suo sogno playoff è sempre più concreto. Ma che fatica con l’Idea Volley. Servono quattro set infiniti (due dei quali chiusi ai vantaggi) per avere la meglio delle coriacee bolognesi, che hanno onorato un bellissimo derby nel migliore dei modi. Brava la Clai a non scomporsi dopo un inizio quanto meno difficile e a reagire da grande squadra. Con tre partite ancora da disputare, il terzo posto si avvicina a grandi passi.
Il primo set, in effetti, è un festival degli orrori. La Clai sembra in confusione, patisce troppo l’importanza della partita. Dall’altra parte, anche se la posta in palio è altissima, Idea Volley gioca più scolta, compatta, con il braccio libero. E si vede!
Solo sul 6-15, e dopo una bella sfuriata di Turrini, Cavalli e compagne iniziano a macinare attacchi. Un punto dopo l’altro, Imola rimonta. Ed è proprio su servizio di Claudia Zanotti (bentornata, capitano!) che impatta (19-19). Da lì in poi è un botta e risposta che si protrae fino al 24-24, con la Clai che ha l’occasione per chiudere, ma non la sfrutta. La sfrutta invece Costantini che regala il vantaggio all’Idea Volley: 26-24.
Il set perso dà la scossa alle imolesi, che attaccano il secondo set intenzionate a non commettere nuovamente gli errori del primo. Il servizio di Alice Tesanovic costruisce un margine di tre punti alla Clai. Un margine che le biancoblù mantengono fino al 19-16, quando un attacco di Baghignoli e un ace di Tesanovic (questa volta Alexandra) riportano l’Idea Volley a -1. A quel punto, però, Imola piazza un parziale di 6-1 che rimette i giochi in parità.
Comincia il “Ferro” show. È Elisa Ferracci la grande protagonista del set. La centrale marchigiana stampa tre muri in serie e un paio delle sue fast nei momenti caldi, trascinando le compagne al +4 (16-12) dopo un inizio di marca bolognese. Ed è ancora Ferracci a firmare il punto che vale il massimo vantaggio (21-13) prima di accomodarsi in panchina per la rotazione difensiva e osservare la sua squadra portare a casa il terzo set: 25-16.
Forse appagata, forse troppo sicura di sé, la Clai si dimentica di tornare in campo nel quarto e decisivo set. Ci prova coach Turrini, sul 6-1 per Bologna, a ridestare a modo suo le ragazze. Nonostante la strigliata del suo tecnico, però, Imola si ritrova sotto 11-3 prima di abbozzare una reazione e rimontare fino al 13-11. Nonostante l’ottima vena realizzativa di Ferracci e Tesanovic, però, le biancoblù riescono ad effettuare l’aggancio “solo” sul 18-18. È una battaglia di nervi e di attacchi.
La Clai supera, ma l’Idea Volley impatta e contro sorpassa (20-22). Devetag e l’attacco fuori di Piva valgono il 22-22. Peccato che il servizio di Cavalli si fermi sulla rete. Poco male, un bel muro di Melandri ed è di nuovo parità: 23-23. Schiaccata Tesanovic ed è match point Clai. Tripoli lo annulla, ancora vantaggi.
Piva sbaglia, secondo match point Imola, ma Bughignoli è fredda: 25-25. Ferracci in fast: terzo match point e, per la terza volta, Idea Volley annulla. Il quarto è quello buono? Finalmente sì, ci pensa Devetag a regalare punto, set e partita alla Clai. Il sogno playoff è sempre più vicino. Tra sei giorni, però, ci sarà una trasferta difficilissima sul campo della capolista Capannori che, giusto 24 ore fa, battendo Forlì 3-1, si è conquistata una meritata promozione diretta in B1.
(Fonte: comunicato stampa)