Di Redazione
Coach Manuel Turrini lo aveva abbondantemente preannunciato: “Nel girone di ritorno tutte le squadre che incontreremo, giocheranno al 200% per tentare di batterci. Non esistono partite facili, perché ora tutte ci studiano e cercano l’impresa”. E nello specifico: “Rovigo è molto migliorata rispetto alla squadra che abbiamo battuto piuttosto agevolmente all’andata”.
Ed infatti la vittoria sul Gruppo Sportivo Fruvit Rovigo si è rivelata tutt’altro che scontata. Solo grazie ad un paio di intuizioni dello staff tecnico con cambi delicati e ben scelti ed alla determinazione delle atlete in campo, la Csi Clai è riuscita a conquistare i 3 punti in palio. Sul 2-0, le venete escono con orgoglio e mettono fin da subito in difficoltà le locali nel terzo parziale che poi conquistano agevolmente (25-14). Imola ritrova le energie mentali e fisiche necessarie per tornare in pieno controllo del match e chiude sul 3-1 la sfida contro un Rovigo comunque mai domo.
E’ una vittoria più sofferta del previsto, che regala l’ennesima soddisfazione ad un gruppo incredibile di atlete che, nonostante diverse defezioni dell’ultimo momento, riesce comunque a trovare la strada per festeggiare in mezzo al campo per la vittoria numero 15 su altrettante gare disputate.
Tra l’altro, i risultati dagli altri campi regalano importanti novità per la Csi Clai Imola: nel match clou di giornata, Cremona supera 3-2 a domicilio Forlì e, grazie ai 3 punti conquistati contro Rovigo, la Clai allunga sul +8 sulle lombarde e sul +10 sulle cugine della Libertas Bleuline.
Coach Turrini manda in campo Cavalli in cabina di regia, Collet opposta, Ferracci e Bombardi al centro, Gherardi e Tesanovic alla banda e Dal Monte libero.
La Clai parte bene nei primi scambi, ma le venete trovano la via per portarsi in vantaggio 7-8, poi 11-13. La novità dello starting player Bombardi regala il vantaggio 16-14 con un muro ed un buon attacco che provoca il timeout rodigino. La sospensione richiesta dalla coach Perilli non ottiene il cambio d’inerzia del match, per via dell’ottima difesa delle locali. Imola allunga sul 22-17 con un muro mostruoso di Giulia Collet. Perilli tenta la carta della seconda sospensione e Rovigo cerca lo scatto per la rimonta (23-20). Per evitare guai, stavolta è coach Turrini ad interrompere il gioco e, soprattutto, una piccola serie di errori gratuiti della sua squadra. L’errore in battuta delle ospiti al rientro in campo e l’attacco di Alice Tesanovic chiudono il set sul 25-21.
Anche al cambio campo si nota un discreto equilibrio (3-2, 7-4), con la Clai che prova a schiacciare sull’acceleratore sul 10-6 che porta la firma d’autore di Elisa Ferracci con un gran colpo sotto rete. L’ace spettacolare della centrale marchigiana regala il 15-8 che lancia Imola verso il 2-0. Bombardi firma il 17-9, ma Rovigo mostra i muscoli ed i denti: con un sussulto d’orgoglio le ospiti riaprono il parziale sul 18-14 con un bel break di 1-5. Turrini scuote le sue ragazze che trovano lo spiraglio giusto per riprendersi un buon margine di vantaggio sul 22-16. Il timeout ospite è tardivo e la Clai chiude il set sul 25-18, conquistando il primo punto della serata.
Le squadre cambiano ancora campo e questa volta Rovigo ha decisamente qualcosa in più da spendere a livello mentale e, sfruttando una fase piuttosto fallosa delle locali, scappa sul 2-6, obbligando subito Turrini al timeout. Ma la squadra commette ancora qualche, inusuale, errore regalando il 6-12 alle ospiti che non si fanno pregare. Entra Zanotti come opposta, ma Rovigo è in piena fiducia e non perdona nulla in questa fase: il vantaggio aumenta 8-15, poi 9-17 e conseguente secondo timeout di Turrini. Capitan Sofia Cavalli prova a scuotere la squadra con un ottimo muro che riavvicina Imola sul 12-17, ma questa volta il timeout di Rovigo è determinante per la fuga delle ospiti verso la conquista del parziale (14-25) e 2-1 nel computo dei set.
Vista la strana conclusione del gioco precedente, Turrini decide di mischiare le carte in campo, spostando Tesanovic in zona 2 ed inserendo Sofia Devetag alla banda. Imola parte rabbiosa (4-1 e 6-3), ma Rovigo si arrocca dietro ad un ottimo servizio che gli permette di recuperare (8-6). La doppietta a muro di Tesanovic e Gherardi mettono punti importanti in cascina (10-6) e coach Perilli è costretta a chiamare timeout. Tesanovic concretizza altri due punti da opposta che valgono il 14-10. Rovigo alza ancora il ritmo per tentare di riavvicinarsi (16-14), ma sono due bolidi di Gherardi e Devetag (pipe dalla seconda linea) a dare la svolta al set e, dunque, al match (18-14). A questo punto la Csi Clai Imola torna in pieno controllo della partita e finisce in scioltezza sul 25-18.
E’ un 3-1 importante per le imolesi. Appuntamento a sabato prossimo a Reggio Emilia contro Gramsci Pool Volley.
(Fonte: comunicato stampa)