Di Redazione
La più bella ErmGroup San Giustino vista finora all’opera in questa stagione viene fuori nel pomeriggio più difficile e delicato, superando per 3-1 con pieno merito la capolista Abba Pineto (ora scesa al secondo posto) nella gara valida per l’undicesima giornata del Girone Bianco. Tre punti che fanno classifica, morale e autostima per una formazione biancazzurra che con gran carattere ha saputo rialzare la testa dopo tre ko di fila.
Gli abruzzesi, privi del martello Milan, hanno tentato di affondare i colpi in battuta, ma una ricezione meno brillante del solito e il calo alla distanza di Link, autore di 28 punti, hanno dato ragione a un San Giustino trascinato da un Cappelletti in palla (19 punti e 55% di realizzazione) e da un Quarta sempre implacabile a muro, non dimenticando i contributi di Skuodis e del rientrante Hristoskov. Ma un’impresa del genere è frutto di una prestazione di alto livello dell’intero collettivo, che ha avuto la capacità – nei set vinti e specie nel terzo e nel quarto – di braccare l’avversaria e di riprendere in mano la situazione al momento giusto.
La cronaca:
Giacomo Tomasello, tecnico dell’Abba, schiera la diagonale Paris-Link, al centro Basso e Bragatto, a lato Baldari e Merlo e libero il forte Giuliani. Marco Bartolini ripropone Hristoskov in posto 2 con Sitti in cabina di regia, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis alla banda e capitan Marra (78% in ricezione) nelle mansioni di libero. Non c’è Daniel, infortunato, e allora in panchina va di nuovo il giovane palleggiatore Alessandro Magrini.
Si comincia e l’equilibrio sostanziale in apertura è rotto dagli ace di Paris e Bragatto che portano Pineto sul 9-7, ma due punti consecutivi di Cappelletti dai nove metri ribaltano la situazione. Quarta sale in cattedra con il muro su Merlo e il successivo ace che frutta il 16-13, anche se gli ospiti replicano con un contrattacco di Link e uno slash di Basso nel momento in cui la battuta del nuovo entrato Mignano crea problemi ai padroni di casa.
Skuodis a muro firma il 20-18, Merli al servizio agguanta di nuovo il pari e un tocco di Baldari fa rimettere il naso avanti ai teramani sul 22-21; a questo punto, si scatena Cappelletti, che ai vantaggi tiene per mano la ErmGroup, al contrario di Link, che dapprima sbaglia in battuta e poi subisce da Quarta il muro del 30-28 e dell’1-0 per la ErmGroup.
Sfatato il tabù dei vantaggi (vedi i set di Brugherio e di Savigliano), Marra e compagni tornano in campo psicologicamente più sciolti, nonostante Pineto alzi subito il muro con i vari Bragatto, Paris e Basso: avanti 12-10, l’Abba allunga su un contrattacco perfezionato da Link, che aggiunge il muro vincente su Cappelletti per il 16-13. San Giustino non molla: ace di Antonaci e muro di Quarta su Merlo per il 17 pari.
Coach Tomasello chiede allora un time out che si rivelerà salutare: due contrattacchi a segno di Link spezzano l’equilibrio sul 20-17 e quando Hristoskov spedisce fuori l’attacco in diagonale che avrebbe potuto riavvicinare i biancazzurri, la frazione è virtualmente chiusa sul 22-18 per Pineto, che suggella la sua superiorità con un contrattacco e con il muro su Cappelletti da parte di Link per il 25-20 che significa 1-1.
La ErmGroup non sembra aver accusato il colpo; anzi, in avvio di terzo set sono i muri di Hristoskov su Baldari e di Quarta su Basso a propiziare un repentino break sul turno al servizio dell’opposto bulgaro, che si ferma sul 5-1. Torna in campo Mignano per una battuta ancora efficace, che produce il sorpasso (9-8) grazie al contrattacco e al muro di Link su Hristoskov. Decisiva, tuttavia, diventa l’azione prolungata che Skuodis risolve per il 12-11 della ErmGroup, perché di lì a poco Quarta si esalta ancora a muro sulla pipe di Merlo.
Link colpisce e viene a sua volta colpito a muro da Antonaci: è il prologo allo scatto finale di San Giustino, con uno straordinario Cappelletti che piazza tre attacchi di fila (20-15). Tomasello richiama Merlo per Fioretti, Cappelletti insiste e anche Antonaci è autore di un punto pesante a muro su Link (22-16). Gli errori al servizio dello stesso Link e di Merlo, più il contrattacco in parallela di Skuodis, chiudono i giochi sul 25-18.
I locali credono nella vittoria e ripartono forte anche in una quarta frazione che, aperta da un ace di Cappelletti, prosegue con il muro di Skuodis su Link e con ancora Cappelletti e Hristoskov che fanno la voce grossa fino all’8-3 della ErmGroup. Pineto capisce che deve riorganizzarsi in difesa e si riavvicina pericolosamente, facendo leva su Bragatto e su Baldari, il cui attacco corona l’inseguimento sull’11-11, ma la formazione di Bartolini ha il merito di non subire il sorpasso e di rimanere definitivamente davanti nel punteggio dal contrattacco di Skuodis che vale il 13-11.
Rientrano Paris e Link nelle file di Pineto, che deve stringere i tempi; quando però lo svedese incappa nel muro di Quarta e Cappelletti perfeziona il contrattacco nello scambio successivo, la partita ha imboccato la sua direzione: Merlo spara fuori un diagonale, Skuodis conclude un’azione prolungata e Hristoskov aggiunge il punto del 22-18 mettendo giù un pallone staccato dalla rete. Sul muro vincente ai danni di Link, confermato dal video check, scorrono i titoli di coda: Merlo è ancora impreciso, Hristoskov invece trova il lungo linea del 25-20, che dopo due ore di battaglia agonistica consegna il 3-1 alla ErmGroup.
“Da Brugherio in poi, qualcosa era girato storto – ricorda Marco Bartolini – più di un episodio non era tornato a nostro favore e durante la settimana avevamo avuto problemi, fra infortuni e influenze, come del resto Pineto, che era privo di Milan. Oggi però abbiamo risposto alla grande, perché tenevamo molto a disputare una prestazione di carattere e di sostanza“.
L’allenatore della ErmGroup poi aggiunge: “I ragazzi meritano i tre punti, perché hanno saputo lottare anche con la rabbia tipica di chi è reduce da sconfitte maturate per un’inezia e per gli acuti di qualche individualità in battuta, ma con l’approccio alla gara c’eravamo sempre stati e non meritavamo di uscire a mani vuote. Oggi però debbo dire bravi a tutti, perché siamo usciti con la forza del gruppo e non del singolo“.
ErmGroup San Giustino-Abba Pineto 3-1 (30-28, 20-25, 25-18, 25-20)
ErmGroup San Giustino: Sitti 2, Cappelletti 19, Antonaci 6, Hristoskov 16, Skuodis 15, Quarta 16, Marra (L). N.E. Karimi, Cioffi, Stoppelli, Sorrenti, Cipriani, Magrini, Procelli. All. Bartolini.
Abba Pineto: Paris 7, Baldari 11, Bragatto 12, Link 28, Merlo 9, Basso 8, Mignano 0, Bongiorno 1, Calonico 0, Giuliani (L), Fioretti 0, Omaggi 0. All. Tomasello.
Arbitri: Grossi, Scarfò.
Note: Durata set: 36′, 27′, 24′, 32′; tot: 119′. San Giustino: battute sbagliate 9, ace 5, muri 14, ricezione 64% (perfetta 27%), attacco 47%, errori 16. Pineto: battute sbagliate 19, ace 3, muri 14, ricezione 59% (perfetta 18%), attacco 45%, errori 30.
(fonte: Comunicato stampa)