Impresa Trento, Bertini: “Abbiamo realizzato un’opera d’arte, il mio posto è qui”

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Di Redazione

Una matricola che bagna il naso a chi, in serie A1, milita già da alcune stagioni. La Delta Despar Trentino ha conquistato la salvezza matematica con cinque giornate d’anticipo, grazie al punto strappato a Il Bisonte Firenze nel match di domenica scorsa al Sanbàpolis.

“Tutti dicevano che avremmo vinto pochissime partite e saremmo retrocessi senza possibilità quasi nemmeno di giocarcela. L’ultimo posto sembrava essere già stato assegnato e, invece, abbiamo realizzato un’opera d’arte, lavorando sodo, giorno dopo giorno e andando oltre i nostri limiti. Tutte le ragazze – sottolineo tutte – sono cresciute in maniera esponenziale e hanno saputo tirare fuori quel qualcosa in più che ci ha permesso di raccogliere risultati incredibili nel campionato che, come noto, è il più difficile del mondo” ammette entusiasta coach Bertini in un’intervista a Il Dolomiti.

Quando ha capito che, sicuramente, sareste rimaste in serie A1? Domenica, nel momento della matematica certezza o prima?

“Devo essere sincero? Dopo la vittoria per 3 a 2 a Brescia a metà dicembre, alla prima giornata del girone di ritorno. Non voglio peccare di presunzione, ma in quel momento ho realizzato che, veramente, eravamo ad un passo dall’obiettivo e solamente una “catastrofe” sportiva ci avrebbe impedito di conquistare la salvezza. Il successo al tie break di giovedì scorso contro Casalmaggiore ha rappresentato la ciliegina sulla torta e poi è arrivato anche il conforto dell’aritmetica, nonostante la sconfitta contro il Bisonte Firenze. Io, se devo essere sincero, mi sentivo salvo già da qualche settimana, visto che il calendario di Brescia era oltremodo impegnativo.”

La vostra è stata un’impresa colossale: roster giovane, senza straniere e con atlete che avevano pochissima esperienza in categoria. Anzi, diciamola tutta: metà squadra la serie A1 l’aveva vista con il binocolo.

“Abbiamo fatto di necessità virtù, dando alle ragazze un’opportunità che, da nessun’altra parte, avrebbero avuto. E loro hanno ripagato la fiducia della società e dello staff con una disponibilità incredibile in palestra, un impegno dal primo all’ultimo giorno. E i risultati si sono visti. Il primo giorno di ritiro, il 15 luglio 2020, ho detto alle ragazze che per centrare l’obiettivo tutti, io per primo, avremmo dovuto andare oltre i nostri limite. E combattere su ogni palla di ogni set di ogni gara. Come se tutti fossero l’ultimo di una finale Olimpica”.

Matteo Bertini sarà l’allenatore della Delta Despar Trentino anche nella prossima stagione?

“Al 90% sì. La mia volontà è quella di restare, perché a Trento mi trovo benissimo con la società, la squadra, l’ambiente e la città è meravigliosa. La volontà del club è quella di continuare a lavorare assieme e in tal senso abbiamo già avuto modo di confrontarci. Dunque, non dovrebbero esserci problemi, ma non è il momento di parlare del futuro troppo lontano, perché non sarebbe corretto farlo. C’è una stagione da completare e poi vogliamo giocarci al massimo le nostre carte nei quarti di Coppa e nei playoff. Penso che raggiungere la final four da neopromossa sarebbe un risultato semplicemente pazzesco e impreziosirebbe ulteriormente la nostra avventura. Servirà un’impresa clamorosa, ma sono certo che, al termine della sfida contro Chieri, indipendentemente dal risultato che maturerà, usciremo dal campo a testa altissima”.

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Coppa Italia A2: Acicastello batte Cantù 0-3 e stacca il pass per i quarti

A2 Maschile

Missione compiuta per la Cosedil Saturnia Acicastello, che in gara 2 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 espugna il campo della Campi Reali Cantù con un netto 3-0 e conquista il pass per il turno successivo. Prestazione concreta e brillante per la squadra di coach Paolo Montagnani, capace di imporsi con autorevolezza in tutti e tre i parziali, grazie a una solida prova corale e a momenti di grande lucidità nei frangenti decisivi. Un successo che permette ai biancoblu di accedere ai quarti di finale della competizione, in programma il 1° maggio, al termine del sorteggio che metterà di fronte le quattro squadre vincitrici degli ottavi e le quattro semifinaliste dei playoff. La gara, unica, si disputerà sul campo della formazione meglio classificata al termine della regular season. 

Starting Players - Mattiroli sostituisce metà dello starting six schierato in Gara 1 schierando il palleggiatore Cottarelli in diagonale con Quagliozzi, Cormio e Galliani schiacciatori, Bragatto e Marzorati coppia centrale, Caletti libero. Paolo Montagnani replica invece la formazione della gara di andata con Francesco Bernardis opposto ad Andrea Argenta, Diego Bartolini in coppia con Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Simone Orto e Simone Lombardo pronti ad alternarsi in difesa e ricezione nel ruolo di libero. 

1° SET - Parte forte la formazione di casa, che si porta subito sul 5-2. La reazione della Cosedil Saturnia Acicastello non tarda ad arrivare con il risultato che torna in equilibrio in un paio di scambi (5-5). Cantù allunga nuovamente, costringendo coach Montagnani a rifugiarsi nel time out sull’11-7. Al rientro in campo il turno al servizio di Basic fa svoltare il set: grazie a una serie efficace i biancoblu recuperano lo svantaggio e agguantano il 12-12. È a quel punto che gli ospiti mettono la testa avanti, dando il via a un serrato punto a punto che caratterizza tutta la seconda metà del gioco. Sul finale sono i castellesi a trovare lo spunto giusto: un muro di Bartolini e un attacco vincente di Volpe portano gli etnei al primo set point, che tuttavia i padroni di casa annullano portando il parziale ai vantaggi. L’attacco risolutivo di Rottman e un errore della squadra di casa consegnano, appena due scambi dopo, il parziale nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello. 

2° SET - Partenza in salita per i biancoblu anche alla seconda frazione: Cantù si porta sull’8-4, gli etnei si rifanno sotto e grazie al tandem Basic-Argenta tornano a ruota (8-7). I padroni di casa tentano ancora di spezzare il ritmo ospite centrando un nuovo break (11-7), Montagnani ferma il gioco e richiama i suoi all’ordine. Ancora una volta così i castellesi riescono a ricucire lo strappo, agguantando il 13 pari. Si prosegue palla su palla fino al 21 pari firmato da Volpe a muro, mentre il vantaggio Cosedil porta il segno del neo entrato Bartolucci (subentrato qualche punto prima al compagno Bartolini). Subito dopo Basic recupera un pallone complicato e Rottman ne approfitta per chiudere con un diagonale vincente (21-23). Cantù riesce a rosicchiare un punto, ma sul 22-24 entra in campo anche Lucconi, insieme a Saitta: è proprio “lo squalo” a sigillare il set con un attacco preciso che consegna anche il secondo parziale agli etnei. 

3° SET - Campi Reali Cantù e Cosedil Saturnia Acicastello si affrontano a viso aperto, dando vita a un avvio combattuto. Sul 5-5 Volpe e Basic timbrano il primo break per gli etnei, che volano sul 5-7. Cantù trova il pareggio sul 10-10, poi il +3, con Montagnani pronto a riconvocare i suoi a bordo campo. La pausa sortisce l’effetto sperato: Basic interrompe la striscia avversaria e guida la rimonta biancoblu, fino al nuovo equilibrio sul 17-17. Volpe si conferma incisivo pure al terzo parziale, con un suo attacco che vale il sorpasso (17-18). Bene anche Bartolucci che mette a segno due muri consecutivi guidando la Cosedil Saturnia sul 18-21. Nel finale, è un errore in battuta di Quagliozzi a regalare il match ball agli ospiti, mentre Basic, autore di una prestazione maiuscola, mette il sigillo sul match con l’ace che vale il 3-0 e l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2.

Campi Reali Cantù 0
Cosedil Acicastello 3
(24-26, 23-25, 21-25)
Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Cormio 3, Bragatto 5, Quagliozzi 15, Galliani 17, Marzorati 5, Butti (L), Caletti (L). N.E. Tiozzo, Martinelli, Candeli, Novello, Bacco. All. Mattiroli.
Cosedil Acicastello: Bernardis 1, Basic 14, Bartolini 4, Argenta 17, Rottman 10, Volpe 9, Lucconi 1, Bartolucci 4, Saitta 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. All. Montagnani.
Arbitri: Stellato, Angelucci.
Note – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

(fonte: Cosedil Acicastello)