Di Redazione
Azzurrine oltre ogni immaginazione ai Campionati Mondiali Under 18 femminili. Sotto 0-2 contro la Cina in semifinale, la nazionale di Marco Mencarelli mette a segno un’altra strepitosa rimonta dopo quella all’esordio contro gli USA. Il successo al tie break permetterà all’Italia di difendere il titolo iridato conquistato per due volte (2015 e 2017) nella finale di domani, che dall’altra parte della rete vedrà in campo proprio le statunitensi.
L’Italia soffre in avvio la battuta e la fisicità delle cinesi, che mettono a segno ben 11 ace; le azzurrine però si rifaranno ampiamente a muro, il loro miglior fondamentale, siglando 12 punti (4 di Linda Nwakalor). La staffetta che aveva caratterizzato le precedenti rimonte, con Guiducci e Bolzonetti al posto di Monza e Gardini, si concretizza già nei primi due parziali; poi arriva la reazione dell’Italia con i punti di Omoruyi (top scorer con 19).
Proprio sul punto conclusivo del quarto set si infortuna Giorgia Frosini, costretta a uscire dal campo per fare nuovamente posto a Gardini. L’Italia però non demorde: la fuga decisiva arriva sull’8-6, poi Omoruyi firma l’ace del 13-10 e le ragazze terribili di Mencarelli vanno subito a chiudere.
Domani alle 19, sempre a Ismailia, la finalissima in cui l’Italia andrà a caccia di un successo storico: a nessuno finora è mai riuscita l’impresa di vincere tre titoli mondiali consecutivi nella categoria Under 18.
Cina-Italia 2-3 (25-22, 25-19, 19-25, 19-25, 10-15)
Cina: Wu 19, Zhuang 10, Wang W. 5, Wang R. ne, Zhang 4, Liu X. 7, Zhu (L), Zhou 5, Liu M., Yang 1, Wang Y., Xia 5. All. Yu.
Italia: Marconato ne, Guiducci 3, Graziani 2, Armini (L), Bolzonetti 7, Nwakalor 10, Gardini 8, Monza, Malual, Omoruyi 19, Nervini 1, Frosini 9. All. Mencarelli.
Arbitri: Simonovska (Montenegro) e Choi (Corea del Sud).