Di Redazione
Un’altra prova di forza per l’Imoco Volley Conegliano: nell’ultima sfida del girone d’andata la capolista ha spento gli ardori della sua più diretta inseguitrice, la Unet E-Work Busto Arsizio, e consolidato una prima posizione che sembra inattaccabile. Dopo il meritato premio di MVP Indre Sorokaite si presenta così ai microfoni: “Le vittorie non bastano mai, ognuna ha un sapore diverso e questa era fondamentale per la classifica, per il morale e per chiudere bene l’anno. Ma soprattutto perché è arrivata contro una squadra che gioca bene a pallavolo ed era molto pericolosa. Adesso tiriamo un sospiro di sollievo dopo tre punti molto importanti“.
Sulle avversarie c’erano forse aspettative diverse: “Ci saremmo aspettate di più – ammette Sorokaite – ma siamo state brave a spingere dall’inizio in battuta, per mettere in difficoltà il loro palleggiatore e non dare loro la possibilità di prendere il ritmo“. Adesso finalmente ci si ferma, almeno per le giocatrici che non saranno impegnate nelle qualificazioni alle Olimpiadi: “Sono contenta – dice la schiacciatrice azzurra – perché da quest’estate non abbiamo avuto un attimo per rifiatare. Io la vedo soprattutto come un’occasione per lavorare bene e preparare la seconda parte del campionato. I margini di miglioramento? Ci sono sempre, anche perché la perfezione non esiste“.
Daniele Santarelli torna sulla partita: “Credo che Busto sia rimasta un po’ sorpresa dal fatto che noi siamo partiti con questa aggressività, giocando a ritmi molto alti e battendo molto bene. A quel punto abbiamo capito che, giocando a quel livello, per loro sarebbe stata dura e hanno fatto fatica a rientrare in partita. Direi che è stata una delle partite più belle della stagione, e sono molto contento perché ce lo meritavamo dopo aver lavorato tanto per un bel po’ di mesi“.
“Abbiamo deciso di fare dei sacrifici, come a Perugia – ricorda il coach dell’Imoco – e li abbiamo pagati a caro prezzo, ma ci sono serviti a recuperare le energie e le ragazze hanno lavorato in maniera perfetta“. Secondo Santarelli, questa Imoco può crescere ancora: “Sembra difficile pensarlo, ma io sono convinto che quando tutte le ragazze staranno bene vedremo un livello ancora più alto, non solo in partita ma anche in allenamento. Nell’anno nuovo speriamo di avere 14 atlete tutte in perfetta condizione, anche se sappiamo che le qualificazioni olimpiche saranno un massacro fisico e mentale“.
(fonte: Facebook Imoco Volley)