Di Redazione
A fine Giugno, l’insediamento del nuovo consiglio direttivo, presieduto dall’Avv. Maneschi. Una struttura di chiara ispirazione “territoriale”, massese per estrazione e tradizione, con un organigramma ancora da presentare, relativamente a nomi e incarichi. Qualcosa, però, è già trapelato, e il riferimento è alla nomina a Direttore Sportivo per il fresco ex capitano Nicola Aliboni, per tanti anni, compreso l’ultimo, in campo e non dietro una scrivania. Aliboni ha iniziato a giocare proprio nella società massese, a 13 anni, compiendo tutto il percorso dal settore giovanile alla prima squadra di serie B.
Ha avuto esperienze altrove, è tornato, e nelle ultime stagioni ha fatto un po’ da chioccia ai più giovani. Ricoprirà un ruolo fondamentale, di “collante” tra tutte le espressioni tecniche della Società, dai corsi alle under alla prima squadra. Metterà i 26 anni di esperienza nel mondo del volley al servizio di chi si affaccia adesso e potrebbe avere i numeri per portare avanti un cammino importante in questo sport.
I primi giorni di attività, per la rinnovata Pallavolo Massa, sono serviti per sistemare cariche societarie e ruoli, per trovare sostegno dagli sponsor, e cercarne di nuovi, ma anche per consolidare lo staff degli allenatori, vero e proprio punto di forza della passata stagione. Prima conferma: Davide Saielli, tecnico della prima squadra di serie C. L’emergenza sanitaria non ha permesso ai ragazzi di giocarsi fino in fondo le proprie carte, ma il gruppo navigava stabilmente nelle prime cinque, e avrebbe detto la propria fino in fondo. Nell’attesa di iniziare a riempire le caselle dei giocatori, si è deciso di ripartire dal “condottiero”.
Saielli allenerà anche una formazione giovanile, come lo scorso anno, e contribuirà a coordinare il qualificato staff formato dai coach Silvia Angelini, Luigi Bellè, Luca Evangelisti, Ferruccio Capone. In attesa di definire i quadri degli istruttori C.A.S., un primo importante punto fermo, per dare fiducia a ragazzi e genitori. Dopo le difficoltà del lockdown, e la scomparsa di progetti rivelatisi tanto affascinanti quanto effimeri, la nuova Società si sta riorganizzando per dare continuità a una attività da sempre qualificata, e ben radicata sul territorio.
(Fonte: comunicato stampa)