Promoball VBF

Iniziati i campionati giovanili in casa Promoball

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Di Redazione

Un’attesa che finisce da un lato, dall’altro una che si prolunga. È la doppia faccia della pallavolo in tempo di Covid e che non sta risparmiando neppure la Promoball VBF.

Con la prima squadra di B2 ancora ferma al palo, aspettando che si esaurisca la quarantena fiduciaria delle atlete e che si negativizzino i riscontrati casi di positività, è scattata l’ora x dei campionati giovanili, anche in questo caso però non senza defezioni (tre le gare che, nel fine settimana, la società biancorossa è stata costretta a rimandare).

Sabato, le prime, a ritrovare terreno e atmosfera di gara sono state le under14 della U15 Promoball Manpower. Nella sfida che le ha viste incrociare la Millenium quest’ultima ha avuto la meglio per 1-2, con il match che si è chiuso con i seguenti parziali 18-25, 24-26, 25-19.

Diverso epilogo, invece, per l’incontro di domenica con i compagni di Academy del Gussago: U15 Promoball SETAL – Volley Gussago è terminata 3-0 (25-9, 25-6, 25-12)

«Speriamo di riuscire a rientrare a regime il prima possibile – commenta la situazione il gm Luca Giacomelli – perché le nostre ragazze non vedono l’ora di poter andare in campo. Anche le altre società della Brescia Volley Academy, i cui calendari sono consultabili nell’apposita sezione del nostro sito, sono riuscite a scendere sul rettangolo di gara. A loro, e anche a tutte le altre società bresciane, rivolgo il nostro grande in bocca al lupo nella speranza che i contagi possano rallentare e permettere a tutte le ragazze di divertirsi».

«Purtroppo – prosegue Giacomelli – il periodo è un po’ infelice per noi, in quanto, oltre alla positività di quasi tutta la dirigenza e di qualche ragazza, anche due grossi gruppi di atlete sono stati messi in isolamento da ATS e sono quindi impossibilitati a scendere in campo. Sembra comunque che le cose stiano migliorando, dato che tutti gli ultimi tamponi fatti da noi hanno dato esito negativo ed alcune ragazze, ferme da settimane, si sono negativizzate.

Dalla prossima settimana, inoltre, dovrebbe rientrare un gruppo U17 e U19 e quindi non dovrebbero esserci molti altri rinvii. Resta però il grande problema della ripresa di tutte quelle atlete che, guarite dal Covid, devono aspettare i 30 giorni dalla negatività per fare i controlli che consentano di sbloccare la loro visita medica sportiva, messa in pausa al momento del risultato della positività».

(Fonte: comunicato stampa)

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