Di Redazione
È sempre triste quando lo sport deve essere messo da parte per fatti gravi che riguardano la sicurezza e l’ordine pubblico. È quanto sta accadendo in Iran: la federazione iraniana ha deciso di sospendere il campionato maschile a causa delle violenze che stanno attraversando il paese e in particolare Teheran.
Quella delle tensioni sociali in Iran non è una notizia cui è stata dato grande rilievo: tutto è cominciato con un consistente incremento dei prezzi dei carburanti e con la decisione governativa di disabilitare la connessione Internet civile. Le prime dimostrazioni sono iniziate a Teheran, intorno all’università, tre giorni fa e si sono poi estese a tutte le grandi città del paese interessando anche i trasporti e molte attività altre paese.
Al momento si contano oltre 200 feriti e non meno di quindici morti. La federazione iraniana, IRIVF, ha cancellato il programma del prossimo fine settimana e rinviato le gare a tempo indeterminato. Identica decisione è stata presa da quasi tutte le altre organizzazioni sportive del paese.
(Fonte: BBC)