Di Redazione
Non ha lasciato l’Italia nonostante l’emergenza coronavirus e vorrebbe restarci a lungo, possibilmente anche nella prossima stagione. Irina Smirnova, opposta russa della Cda Talmassons, è tra le straniere che hanno scelto di rimanere nel nostro paese, come spiega in un’intervista al Messaggero Veneto: “Sono rimasta qui perché c’è ancora la possibilità che il campionato possa riprendere. Ho un contratto in essere e mi è parso corretto restare a disposizione della società nel caso possano ricominciare gli allenamenti“.
Il rientro in Russia, del resto, non è più un’opzione: “Chi si è mosso prima è riuscito a rientrare in famiglia mentre altri, nonostante il via libera dei club di appartenenza, sono rimasti bloccati in Italia perché non ci sono più voli” spiega Smirnova, che sul suo paese d’origine aggiunge: “La popolazione è stata messa in quarantena e la situazione, per quanto concerne le abitudini delle persone, è paragonabile a quella italiana. Sono ovviamente preoccupata per la mia famiglia, ma so che stanno prendendo tutte le precauzioni possibili per evitare il contagio“.
In attesa di tornare almeno temporaneamente in patria, l’opposta guarda al futuro: “Spero di continuare a giocare nel vostro paese. In questa situazione naturalmente non è stato ancora possibile parlare con la società per la prossima stagione, per il momento mi tengo in contatto con le mie compagne e con lo staff tecnico, speriamo che la Lega decida in fretta“.
