Di Redazione
Parte con una vittoria la stagione della Nazionale Seniores Maschile che supera il Giappone 3-1 (25-20, 18-25, 25-16, 25-21) nella prima delle due amichevoli in programma al PalaPiRastu di Cagliari.
Il ct degli Azzurri Gianlorenzo Blengini per l’avvio di gara si affida al sestetto composto da Antonov, Russo, Nelli, Lavia, Candellaro, Sbertoli e al libero Pesaresi. Dall’altra parte della rete coach Nakagaichi risponde schierando Ishikawa, Lee, Nishida, Yanagida, Takahashi, Hideomi e il libero Ide. Esordio in magia azzurra per Oreste Cavuto, Giulio Pinali e Daniele Lavia. Mvp di serata Gabriele Nelli autore di 12 punti, 1 ace e 3 muri.
Dopo un avvio equilibrato (5-5) è la formazione azzurra a riuscire nel primo allungo di serata portandosi sul +4 (10-7). Un vantaggio che i ragazzi di coach Blengini amministrano bene nel corso di tutta la durata del parziale e che gli permette di chiudere la prima frazione senza patemi a proprio favore (25-20).
Nel secondo set il Giappone parte forte piazzando un break che lo porta sul +5 (3-8). La reazione azzurra non tarda ad arrivare e un muro piazzato di Candellaro e compagni segna la parità (13-13). Sono però i ragazzi allenati da Nakagaichi a riprendere in mano le redini del gioco e a conquistare il secondo set (18-25).
Per un lungo tratto la terza frazione si sviluppa sul filo dell’equilibrio (10-10). E’ l’Italia a piazzare il primo allungo consolidato dall’efficacia in attacco di Lavia e un ace di Polo (14-10). Capitan Antonov e compagni prendono il largo spinti da due ace di Lavia e all’efficacia del muro (20-13). Il finale è tutto azzurro: i ragazzi di coach Blengini chiudono agevolmente 25-16.
E’ il Giappone a piazzare il primo break in avvio di quarto set (5-9). Gli Azzurri ritrovano continuità nella manovra: con Nelli pareggiano i conti (11-11) e con un ace di Cavuto allungano il passo (15-13). Pronta la reazione degli ospiti che si riportano sulla parità (17-17) ma cedono sotto l’efficacia azzurra. Sfruttando un errore avversario i ragazzi di Blengini chiudono la partita senza patemi (25-21).
Domani sera gli Azzurri disputeranno una seconda amichevole sempre contro la Nazionale del Giappone. Il fischio d’inizio è fissato alle 20 e la gara sarà ospitata al PalaPirastu di Cagliari. Sarà possibile assistere alla partita in diretta streaming attraverso il canale youtube della Federazione Italiana Pallavolo.
Oreste Cavuto: “E’ stata una serata emozionante e la vittoria è stata la chiusura migliore che si poteva avere in questa serata. Durante la settimana abbiamo lavorato molto su alcuni aspetti e il gioco ci permette di esprimerli anche sotto pressione. Un’esperienza importante in vista del proseguimento della stagione”.
Gabriele Nelli: “Sono contento della mia prestazione anche se posso dare di più. Siamo entrati in campo molto determinati e anche se abbiamo avuto poco tempo per lavorare il punto di partenza è molto positivo. Sono molto fiducioso su questa squadra: possiamo crescere e fare molto bene”.
Gianlorenzo Blengini: “E’ importante vedere le partite come un momento per continuare a imparare e a migliorare alcuni aspetti che vogliamo portare avanti e fare sempre meglio di squadra. Tre settimane di lavoro sono poche e lo sappiamo, non lo consideriamo né una scusa né un limite, ma continuiamo a prenderci tutto il tempo che abbiamo per cercare di sfruttare le occasioni e crescere. Domani si torna in campo contro il Giappone che è una squadra tosta che sta migliorando ed è sempre più competitiva. Per noi sarà un’altra occasione per compiere un ulteriore passo in avanti”.
Italia-Giappone 3-1 (25-20, 18-25, 25-16, 25-21)
ITALIA: Antonov 6, Russo 5, Nelli 18, Lavia 9, Candellaro 6, Sbertoli 3; Pesaresi (L), Raffaelli 3, Anzani 5, Polo 5, Cavuto 4, Pinali 1. Ne: Spirito, Argenta. All. Blengini.
GIAPPONE: Ishikawa 24, Lee 4, Nishida 14, Yanagida 2, Takahashi 7, Hideomi; Yamamoto (L), Otake 1, Yamauchi, Sekita, Takano 8, Hisahara, Onodera 1, Ide (L). All. Nakagaichi.
ARBITRI: Caretti e Verrascina.
DURATA SET: 29’, 30’, 26’, 31’. ITALIA: a 10, bs 17, mv 16, et 21. GIAPPONE: a 3, bs 16, mv 6, et 28.
(fonte: Comunicato stampa)