Di Paolo Cozzi
Risultato tondo senza troppe apprensioni quello ottenuto dai nostri azzurri ieri negli ottavi di finale dei Campionati Europei contro la Turchia. Sicuramente una partita non perfetta e un primo set un po’ troppo tirato, ma i nostri ragazzi arrivavano da due giorni di problemi intestinali che hanno debilitato mezza squadra, e in più l’infortunio di Lanza sicuramente non ha contribuito a rinforzare l’umore della truppa. Quindi bravi a portare a casa una partita che poteva rivelarsi complicata, ma con la consapevolezza che se vogliamo buttare fuori i padroni di casa dall’Europeo dobbiamo innalzare e molto il nostro livello di gioco.
Le note positive vengono soprattutto da Anzani e Nelli: il primo, finalmente ben servito al centro, spadroneggia in attacco, il secondo subentra ad un debilitato Zaytsev e prima con un gran turno di battuta, poi con l’attacco ci porta dritti dritti ai quarti di finale.
Funziona bene tutto l’attacco azzurro che chiude al 56%, forse qualche errore gratuito di troppo, ma ai turchi facciamo venire mal di testa cambiando continuamente schemi di attacco e sfruttando ottimamente la debolezza del loro muro di posto 2.
Juantorena come al solito trova colpi e angoli che pochi possono permettersi di usare, mentre fa molta più fatica Antonov, che incappa in una giornata no nei fondamentali di prima linea ma barcolla pericolosamente anche in seconda linea, dove si ritrova bersagliato dalle battute dei turchi e bisticcia parecchio con il servizio.
Abbiamo faticato un po’ troppo a muro a trovare contromisure agli attacchi dei nostri avversari, e anche se possiamo contare su Piano, fra i migliori di questo Europeo, abbiamo bisogno di meno spunti individuali e più muro di squadra se vogliamo impensierire i francesi.
In vista dello scontro dentro-fuori con i cugini d’Oltralpe, oggi sarà soprattutto importante riposare e recuperare appieno tutte le energie fisiche e mentali bruciate in questi giorni per poi giocarsi ogni chance domani sera. I francesi hanno alternato ottimi momenti di gioco a grosse pause, e anche se ci hanno già battuto nel primo girone non sembrano cosi inarrivabili.
Rispetto al solito il regista Toniutti sta utilizzando molto di più i centrali, con un Le Goff decisamente in grande spolvero rispetto a quello che abbiamo visto giocare a Latina. Questo obbligherà il nostro muro a spendere salti al centro, lasciando cosi spesso con muro a 1 giocatori come Ngapeth e Clevenot… e qua si giocheranno le sorti dell’incontro, con Giannelli e Zaytsev chiamati a fare gli straordinari a muro nel tentativo di fermare i due laterali francesi.
Una buona cosa sarebbe mettere la ricezione francese sotto scacco, cercando in maniera certosina Ngapeth per farlo “saltare” e per obbligare Toniutti a palle scontate facilmente leggibili dal nostro muro. Ma tra il dire e il fare, nella pallavolo ci sono di mezzo tutta una serie di fattori che possono variare di partita in partita.
State tranquilli, comunque: questa sera i nostri ragazzi prepareranno a video tutte le tattiche per portare a casa il risultato, e domani scenderanno in campo agguerriti e carichi per andare alla caccia della semifinale europea!