Di Redazione
“Italia-Slovenia? Sarà una partita difficile per gli azzurri, anche su sulla carta sono un po’ più forti, perché non devono commettere l’errore di pensare di avere già la partita in mano”. Esordisce così Angelo Lorenzetti nell’intervista esclusiva rilasciata al collega Maurilio Barozzi sulle colonne de L’Adige. D’altronde il coach dell’Itas conosce molto bene più di qualche giocatore che stasera sarà protagonista in campo della semifinale mondiale: Michieletto, Lavia, Sbertoli, ma anche Urnaut, Kozamernik e Cebulj.
“La Slovenia è una squadra esperta e matura – prosegue Lorenzetti nella sua analisi -, l’unico giocatore giovane è Mozic che può essere considerato una riserva di lusso. La battuta e la difesa sono i fondamentali nei quali hanno dimostrato di più. Quanto a noi, abbiamo grande solidità nel cambio palla e una gabbia muro-difesa molto efficace che può fare la differenza contro qualsiasi squadra”.